La riapertura di via D’Annunzio:La proposta: si può fare

Riaprire via D'Annunzio a meno di sei anni dalla sua chiusura. La proposta è emersa durante l'ultimo incontro della commissione comunale viabilità, sollevata dal consigliere della circoscrizione Tre, Natale Capasso. Quella di chiudere la via era stata una scelta che aveva suscitato diverse critiche, ma che era stata accettata col tempo.
La riapertura di via D’Annunzio:La proposta: si può fare

Monza – Riaprire via D’Annunzio a meno di sei anni dalla sua chiusura. La proposta è emersa durante l’ultimo incontro della commissione comunale viabilità, sollevata dal consigliere della circoscrizione Tre, Natale Capasso. Una scelta, quella di chiudere la via in seguito alla riqualificazione della piazza che aveva da subito suscitato diverse critiche, soprattutto da parte dei commercianti della strada, ma che con il tempo era stata accettata perché conseguenza anche della riorganizzazione viabilistica introdotta in seguito all’apertura di via Carnia.

Un fulmine a ciel sereno per gli stessi membri del consiglio di circoscrizione. L’idea è piaciuta all’assessore alla Viabilità, Simone Villa, che ha dato incarico agli uffici tecnici di valutare la fattibilità del progetto. “Si tratterebbe soltanto di una corsia in uscita, non verrebbe quindi utilizzata per drenare il traffico in ingresso – precisa Villa -. Un progetto che non andrà però a disperdere i benefici della piazza, ma semplicemente cercherà di ridare vita a una strada ormai al tracollo”.
Ancora tutta da valutare quindi l’attuazione pratica della proposta. L’assessore ha ipotizzato anche una soluzione “zona 30”, un’area dove possano convivere pedoni e auto, con il limite di velocità fissato a 30 chilometri orari e una serie di accorgimenti per tutelare la sicurezza dei passanti, dai dossi rallentatori ai rialzi della strada. Fino a pensare anche a un’eventuale apertura nei giorni feriali e una chiusura in quelli festivi, per restituire completamente la piazza ai pedoni nel fine settimana. “Il fronte di quanti sono già favorevoli a questa idea è ampio e non si tratta solo di commercianti – precisa Villa – ma anche residenti. Da parte mia non c’è alcuna preclusione alla realizzazione o meno di questa riapertura. Sarà mio impegno discuterne con la circoscrizione fin da subito”.

E proprio dalla sede di via D’Annunzio si levano le prime critiche all’idea. A cominciare da una precisazione di Zonca: “Capasso in commissione viabilità del Comune rappresenta la circoscrizione intera e non se stesso o il suo partito, non capisco quindi come abbia potuto sollevare una simile proposta che mai era stata discussa prima in sede di circoscrizione”. Precisazione a parte la posizione del presidente della Tre è netta. “Sarebbe un errore madornale riaprire la strada che ora è dei residenti. Aprirla significherebbe distruggere il cuore del quartiere e riportare il traffico dove ora c’è passaggio soltanto di auto dei residenti”.
Sarah Valtolina