La regina dei Longobardi al centrodella rievocazione storica monzese

Monza si veste di MedioevoCorteo per la regina Teodolinda

Monza – Sarà la regina Teodolinda la protagonista della ventinovesima edizione del corteo storico che il 12 giugno animerà le strade del centro di Monza. Un evento che negli anni ha saputo crescere fino a diventare la festa della nuova provincia. Un piccolo “assaggio” del corteo di quest’anno si è avuto già sabato 15 maggio, durante la festa per l’inaugurazione della sede del nostro giornale: sei figuranti del corteo nei panni di Teodolida e Agilulfo, Francesco Sforza e Biancamaria Visconti (committenti degli affreschi degli Zavattari in Duomo) e una coppia di ancelle hanno catturato l’attenzione del pubblico per gli splendidi costumi.

Ghi Meregalli, ideatrice della manifestazione con lo storico Gianni Selvatico , è al lavoro da mesi per cercare nella storia della città e della regina Longobarda, fatti e aneddoti da mettere in scena. “Quest’anno-spiega Meregalli- il titolo della manifestazione sarà “Teodolinda nelle ombre e nella luce”. Vogliamo così mettere in evidenza, nella vita della regina longobarda, i momenti luminosi,ma anche i lutti e i momenti bui che l’hanno segnata”. Se lo scorso anno la rievocazione storica ha raccontato la regalità di Teodolinda, nel corteo di quest’anno sarà posta l’attenzione sulla vita giovanile della sovrana che, in pochissimi anni, conobbe le sventure del popolo cui apparteneva, quello bavarese, sconfitto e sottomesso dai Franchi, la gioia del matrimonio con Àutari, di nuovo la disperazione per l’assassinio del marito e infine la ritrovata serenità interiore, con l’aiuto della fede in Dio, per guidare il popolo longobardo verso la pace e il cattolicesimo.

Novità assoluta di questa ventinovesima edizione è la pluralità dei momenti spettacolari in chiave medievale. Per questo la manifestazione non è più intitolata “corteo storico”, ma più coerentemente “rievocazione storica”. “Oltre al corteo- spiega Meregalli- ci saranno altri momenti di spettacolo nel corso di una giornata tutta dedicata al Medioevo”. Tra le novità (a partire dalle 16 in piazza Roma) il mercato di alimenti e bevande medievali, con possibilità di degustazione,mentre in via Italia verrà mostrata la lavorazione del merletto a tombolo, che proprio a partire dal XV secolo si diffuse nel nostro territorio.

Nei pressi dell’Arengario
inoltre sarà presente un gruppo di uomini d’arme con i loro scudieri che monteranno un accampamento e si cimenteranno in entusiasmanti duelli. Alle 21, da largo Mazzini inizierà la sfilata con seicento figuranti provenienti da moltissimi comuni della nuova provincia , che interpreteranno alcuni momenti della vita della regina Teodolinda. Il gran finale sarà in piazza Duomo dove, su un palco medievale i figuranti per la prima volta reciteranno cinque scene della vita giovanile della regina: l’incontro tra Teodolinda e Àutari, la guerra tra Franchi e Bavaresi, il matrimonio tra Teodolinda e Àutari, la morte di Àutari, la visione della colomba da parte di Teodolinda.
Rosella Redaelli