Monza – L’obbligo di viaggiare con le catene a bordo a Monza e a Milano è un provvedimento inutile che penalizza i cittadini. È l’opinione della giunta brianzola che contesta l’ordinanza con cui l’assessore alla Viabilità di Palazzo Isimbardi Giovanni De Nicola ha introdotto l’obbligo per gli automobilisti di muoversi con gomme invernali o catene nel baule dal 15 novembre al 30 marzo.
«Non critico nessuno, ma sono contrario a un’imposizione del genere valida per tutto il nostro territorio – afferma l’assessore Francesco Giordano – probabilmente adotteremo un provvedimento simile per alcuni tratti delle arterie provinciali, tra cui la zona di Briosco, dove le nevicate causano problemi seri alla circolazione». L’amministratore è intenzionato ad evitare ai brianzoli quello che, in un periodo di crisi, considera un sacrificio economico non necessario.
«Le ordinanze che riguardano temi così delicati come la viabilità andrebbero concordate o discusse insieme – sbotta il presidente della Provincia Dario Allevi – questa misura ci sembra un’ulteriore vessazione per gli automobilisti e coinvolge anche numerosi pendolari brianzoli». Chi è diretto a Milano dovrà infatti attrezzarsi: se, nei giorni di maltempo, non avrà le gomme speciali rischierà una multa di 78 euro e la perdita di alcuni punti della patente.
m.b.