Monza – Appuntamento sabato 20 febbraio con la quarta edizione de “La notte delle stelle in tour”. Sulla pista del PalaIper di Monza, sabato, alle 21, ci sarà un galà del pattinaggio artistico a rotelle con tutti i grandi campioni del panorama nazionale. Una vetrina di professionisti che si esibiranno sotto i riflettori della struttura monzese trasformata, per l’occasione, in un palcoscenico per dare lustro a questo sport. Uno spettacolo di altissimo livello cui parteciperanno i due campioni monzesi Roberto Riva e Marina Pizzi.
Con loro anche Tanja Romano, triestina campionessa del mondo in carica dal 2003, e numerosi artisti di libeor femminile, maschile e coppie. Faranno da cornice i gruppi spettacolo dello Skating Club Monza e della Corona Ferrea, con i gruppi sincro dell’Accademia Pattinaggio Reggio Emilia e del sincro Roller Bologna. Aprirà la serata un’esibizione delle atlete della Forti e Liberi. In contemporanea a partire da sabato, sino a domenica, uno stage tecnico specialità libero, cui hanno dato adesione già un centinaio di atleti di tutt’Italia, sotto la guida dei tecnici federali Sara Locandro e Michele Teruzzi. “Attraverso questa manifestazione vogliamo rilanciare questo sport- dice Andrea Arbizzoni, assessore allo sport- che gode di meno clamore rispetto ad altre discipline. Accanto a quest’evento, domenica, ci sarà anche il mercatino di Forte dei Marmi nel parcheggio del PalaIper: abbiamo combinato due vetrine per rendere unico questo momento di sport”.
Come ha sottolineato Claudio Bicicchi, vice presidente della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio: “Questa è la più importante manifestazione perché racchiude i campioni nazionali e permette loro di mostrarsi al pubblico monzese”. L’evento ha il patrocinio della provincia di Monza e Brianza e del comune di Monza. “Sono coinvolta a 360 gradi nella manifestazione- continua Marika Kullmann, presidente dello Skating Club Monza – in cui troverò tutti i migliori atleti del settore artistico, tutti grandi campioni. Come monzese doc ho il pattinaggio artistico nel dna e quest’evento è per tutti noi molto importante. I due giorni di stage sono molti importanti non solo dal punto di vista tecnico ma anche perché permettono ai più giovani di socializzare e sono una sorta di alfabetizzazione del pattinaggio”. Per i due atleti monzesi è sempre un’emozione esibirsi in casa.
Alessandra Sala