Monza – "Monzesi svegliatevi, non bisogna sonnecchiare quando di mezzo c’è il Gran Premio d’Italia, un orgoglio per tutti". L’appello è dei più seri, nonostante arrivi da chi regala ogni stagione teatrale divertimento e sorrisi. Enrico Dalceri, monzese classe 1962, per intenderci “la Mabilia”, la vamp-nostrana della compagnia de “I Legnanesi”, non ha dubbi: "Il Gran Premio a Roma non ha ragione d’esistere".

Da 22 anni Dalceri è una delle anime che fanno il successo della grande rivista nata a Legnano nel lontano 1949, ma il suo cuore è a Monza, dove è nato e abita, in pieno centro storico. La sua vita cambia una sera del 1986, al Teatro Nuovo di Milano, quando incontra Felice Musazzi, che gli propone di entrare in compagnia per sostituire un attore chiamato a militare. Da quei primi passi, il monzese dagli occhi che sorridono ha percorso la strada del teatro sino ad arrivare al ruolo di protagonista, con quella Mabilia che gioca a fare la diva nei cortili di casa nostra.

"Adoro Monza e i monzesi, – continua Dalceri – ma li trovo un po’ assopiti davanti a certi problemi, per esempio l’Autodromo. La paura di perdere il Gran Premio d’Italia dovrebbe muoverci tutti fortemente, per impedirlo".
a.m.