La grande lirica al Manzoni:il Don Pasquale di Donizetti

Venerdì 1 aprile, alle 21, al teatro Manzoni va in scena l'opera lirica Don Pasquale, di Gaetano Donizetti. Protagonisti Orazio Mori, l'orchestra Filarmonica di Milano diretta da Pierangfelo Gelmini. regia di Mario Riccardo Migliara. Biglietti da 22 a 30 euro.
La grande lirica al Manzoni:il Don Pasquale di Donizetti

Monza  – Con le note del Don Pasquale di Gaetano Donizetti, cala il sipario sulla seconda edizione della rassegna “Lirica in Brianza”, a cura del Teatro dell’Opera di Milano e patrocinata da Provincia di Monza e Brianza. Si va in scena venerdì 1 aprile, alle 21, al teatro Manzoni.

I tre atti del libretto che una tripla paternità in Michele Accursi, Giovanni Ruffini e lo stesso Donizetti (ed è ispirato al Ser Marcantonio di Angelo Anelli), raccontano in un vivace intreccio di comicità ed equivoci, le vicende del facoltoso e anziano don Pasquale, del nipote Ernesto, innamorato di Norina e perciò disposto a perdere l’eredità per non esser costretto al matrimonio invece programmato dallo zio. Nella storia si inserisce il dottor Malatesta, che consiglia a don Pasquale di prendere in moglie la sorella Sofronia. Sarà però la stessa Norina a impersonare la sposa fittizia, il cui unico scopo è quello di ottenere il divorzio e i beni del settantenne. E per ottenerlo la giovane interpeterà la parte della moglie capricciosa e spendacciona, tanto da convincere don Pasquale – scoperto l’inganno – che sia meglio liberarsi della donna, acconsentendo alle sue nozze con Ernesto. Il Don Pasquale fu rappresentato per la prima volta a Parigi, al Théatre Italien, all’inizio del gennaio 1843.

La regia del Don Pasquale è curata da Mario Riccardo Migliara, che a Monza si era già presentato, per la stessa rassegna, con il Trovatore di Giuseppe Verdi; un allestimento che ricerca per l’opera una nuova modernità e ammicca anche a un pubblico giovanile, solitamente poco presente tra le platee della lirica. Alluminio e plexiglas, luci led che colorano e permettono di distinguere gli elementi principali e mobili della scena. Il don Pasquale sarà Orazio Mori, che presterà al protagonista non solo la voce, ma anche il movimento coreografico. A dirigere l’Orchestra Filarmonica di Milano il maestro Pierangelo Gelmini, mentre la realizzazione delle scenografie è curata da Arti di scena.

Il Don Pasquale di Donizetti è l’ultimo appuntamento della stagione 2010-2011 di “Lirica in Brianza” che quest’anno ha portato il Teatro dell’Opera di Milano, con cinque titoli della maggiore tradizione italiana – il Barbiere di Siviglia di Rossini, il Trovatore e il Rigoletto di Verdi, la Madama Butterfly di Puccini, il Don Pasquale di Donizetti – in altrettante sale brianzole: ai primi tre teatri aderenti per il debutto, lo scorso anno, della rassegna (Monza, Seregno e Arcore) si sono infatti aggiunti Concorezzo e Agrate Brianza.
Dopo Monza, il Don Pasquale tornerà in scena, il 14 aprile, al teatro San Rocco di Seregno, per l’ultima data del calendario “Lirica in Brianza”.
Venerdì 1, al teatro Manzoni, lo spettacolo (fuori abbonamento) comincerà alle 21; i biglietti (interi da 22 a 30 euro; ridotti per abbonati alla stagione di prosa, associazioni Cral convenzionati, under 18, diversamente abili) sono in vendita al botteghino e online. E online sarà possibile seguire anche la diretta dello spettacolo, in versione integrale, sul sito www.brianzanews.it.
Letizia Rossi