Monza – Le notti magiche sono ormai dietro l’angolo. La lunga serie di sfide iridate inizia venerdì 11 giugno. E la Brianza che insegue un pallone e un sogno si augura ovviamente che, a partire dal confronto con il Paraguay, siano ancora più magiche delle ultime. A Monza, del resto, c’è pure chi ha provato a diventare campione del mondo e a sfiorare il bis iridato.
Il monzese «quasi» bicampione è Daniele Massaro, classe 1961, partito dalla Juvenilia per approdare a Fiorentina, Roma e Milan. L’ex giocatore del Monza fece parte della spedizione azzurra che, nel 1982, trionfò ai mondiali spagnoli. «Provvidenza» non scese però mai in campo. Massaro, invece, giocò ai mondiali statunitensi del 1994. Segnò pure un gol pesante con il Messico, quello che permise alla squadra di Arrigo Sacchi di pareggiare e di arrivare agli ottavi. In finale, però, l’armata azzurra fu battuta ai calci di rigore dal Brasile e Massaro fallì una trasformazione. L’ex milanista aveva esordito nella nazionale maggiore il 14 aprile 1982 nella partita con la Germania Est: l’Europa, allora, era ancora divisa in due. Nello stesso incontro debuttò in azzurro anche Beppe Bergomi, uno che nel «mundial» spagnolo disputò e vinse la finale di Madrid con la Germania.
Anche in questo caso c’è un collegamento con la capitale della Brianza: Bergomi, infatti, ora allena gli allievi del Monza. Un altro ex del Monza poi diventato campione mondiale è Massimo Oddo, 30 presenze e 4 reti nella stagione cadetta 1998-1999. Oddo, ai vittoriosi mondiali tedeschi del 2006, giocò la partita con l’Ucraina. Un monzese doc che invece mancò la conquista del titolo è Gigi Casiraghi, attuale tecnico della nazionale Under 21. Anche l’ex attaccante di Monza, Juve e Lazio e Chelsea, fece parte del gruppo arrivato secondo ai mondiali Usa. Disputò tre partite, ma non la finale di Pasadena. A questi mondiali, infine, sarà presente con la nazionale francese Patrice Evra: il ventinovenne difensore del Manchester United, incompreso a Monza, totalizzò solo tre presenze in B nel 1999-2000.
Sergio Gianni