La 58esima Coppa Intereuropa Auto storiche in autodromo

Monza – Tra le oltre trecento autovetture storiche scese in pista a Monza nello scorso fine settimana nell’ambito della 58° edizione della Coppa Intereuropa storica hanno fatto una gran bella figura Eugenio  Mosca e la ‘sua’ Giulietta Ti 1.3, vincitori del Gruppo 2, e classificati al 15° posto assoluto su trenta concorrenti in griglia, nel Trofeo Giulietta Cup, promosso per festeggiare il primo centenario del marchio. 

Il pilota brugherese, tornato al volante della Giulietta Ti 1.3 ha bissato così il successo ottenuto con la storica berlina del “biscione” tre anni fa e prosegue la sua personale performance positiva nella classica monzese per auto storiche, uno degli appuntamenti di maggior prestigio a livello internazionale e che nelle ultime cinque edizioni gli ha fruttato il consistente bottino di tre vittorie e un secondo posto, fallendo l’appuntamento con il podio solo due anni fa a causa del cedimento di una valvola dell’Alfa Romeo 1900 con cui era in gara. 

Anche in questa vincente occasione la Giulietta Ti pilotata da Mosca era schierata dalla Scuderia del Portello, che ha ancora una volta sancito l’importante sodalizio con il pilota nell’universo delle auto storiche. Al Trofeo Giulietta Cup erano presenti inoltre tutte le versioni della mitica Giulietta, rivisitata proprio quest’anno, dalle berline alle prestigiose SS e SZ “coda tonda” e “coda tronca”, alcune delle quali pilotate nella giornata di domenica da autentiche leggende del volante come Arturo Merzario, che con i prototipi Alfa Romeo ha conquistato il titolo Mondiale Marche, il plurivincitore della Indy Car Bobby Rahal, e numerosi vip come la statunitense Liz Halliday, popolare presentatrice e nota sportiva. 

Oltre alle festeggiate Alfa sono scesi sul circuito anche i modelli turismo e le F1 più celebri della storia dell’automobilismo, suddivisi in 8 categorie. Nella regina delle ruote scoperte, la Formula 1 appunto, la vittoria è andata alla Brabham Bt 49-C 10 che fu portata alla vittoria nel mondiale del 1981 da Nelson Piquet e fu poi pilotata anche da Riccardo Patrese. Nel corso delle due giornate sportive sono stati anche promossi diversi eventi collaterali, da sfilate di auto d’epoca, a raduni, fino alla attesissima mostra mercato che ogni anno permette agli appassionati di trovare e scambiare pezzi ormai introvabili per le proprie vetture. L’edizione 2010 di Automobilia, questo il nome della manifestazione, è stata allestita nel padiglione del festival e nelle aree limitrofe, ed è stata visitata da oltre 10mila appassionati.