Investe scooterista e scappama perde la targa: denunciato

Investe scooterista e scappama perde la targa: denunciato

Seregno – Le denunce per omissione di soccorso e simulazione di reato inoltrate ieri a suo carico alla Procura della Repubblica di Monza potrebbero essere solo l’inizio dei guai per S.G., classe 1957, che sabato sera, alle 22.30, in via Ripamonti, all’altezza del civico 58, ha investito mentre procedeva al volante della sua Hyundai Accent il diciannovenne C.A.G., che viaggiava in sella al suo ciclomotore, e si è poi dato alla fuga senza soccorrerlo, lasciandolo ferito a terra. Entrambi i protagonisti dell’episodio abitano in città e, secondo voci non confermate dalle autorità inquirenti, sembra che il giovane lavorasse in nero per il suo investitore, che negli ultimi tempi non gli avrebbe corrisposto le spettanze pattuite. Da qui sarebbe nata una serie di rivendicazioni del centauro, che la controparte avrebbe cercato di contenere con la minaccia di passare alle vie di fatto. Ora si attende di capire se C.A.G. inoltrerà una nuova denuncia nei confronti di S.G., questa volta per tentato omicidio.

La ricostruzione – Erano le 22.30 di sabato quando la Huyndai Accent di S.G. è stata superata in via Ripamonti da un gruppo di motorini, tra i quali quello di C.A.G., che è poi stato travolto ed è rimasto sul selciato, senza che l’automobilista si fermasse a prestargli soccorso. Il conducente non si è però accorto di aver perso la targa anteriore della sua vettura nell’urto, particolare che, insieme alla testimonianze dei presenti, ha facilitato il compito degli agenti della Polizia locale nell’identificarlo. Ieri mattina, poi, quando il cinquantaduenne si è presentato alla stazione dei Carabinieri di piazza Prealpi per denunciare il furto della macchina, è stato sufficiente un rapido confronto tra gli uomini dell’Arma e la Polizia locale per comporre tutti i tasselli del puzzle e stilare un’informativa alla Procura della Repubblica di Monza, in cui a carico dell’interessato si sono ipotizzate l’omissione di soccorso e la simulazione di reato.

L’investito – C.A.G. è adesso ricoverato all’ospedale di Desio, con una prognosi di trenta giorni a seguito delle fratture, tra cui quella scomposta della clavicola destra, che ha riportato nel sinistro. Starà a lui decidere se presentare una denuncia per tentato omicidio.
P.Col.