Inquinamento e utilizzo del suoloDesio: 5 milioni da Pedemontana

Desio – L’inquinamento e il consumo del suolo derivanti dalla futura autostrada Pedemontana "valgono" 5 milioni di euro. E’ l’indennizzo che il Comune ha chiesto alla società per il danno che la realizzazione dell’autostrada porterà al territorio comunale. Importo da utilizzare per interventi di riequilibrio della perdita di valore ambientale.

Il comune ha inoltre presentato delle osservazioni al progetto. Le ha presentate alla Regione Lombardia (con copia a Pedemontana) come richiesto dalla Regione stessa. Lo ha fatto il 15 maggio scorso. Le richieste: l’area di servizio destinata a sorgere al confine con Cesano Maderno, dietro l’ospedale. Il nostro Comune ne chiede il ridimensionamento. Chiede di ridisegnarla, riducendola. Per un minore impatto sul territorio. Prevede lo spazio di sosta per 50 autocarri e 400 auto, un’esagerazione secondo l’osservazione dell’amministrazione comunale. Un eccessivo pericolo di inquinamento di una zona estremamente prossima all’ospedale.

L’area di servizio, secondo i dati forniti da Pedemontana, ha una superficie di 73 mila metri quadri, dista circa 350 metri dall’ospedale, ha intorno un parco di 157 mila metri quadri. L’osservazione chiede ulteriori aree verdi di mitigazione ambientale.

Poi l’attenzione si sposta al raccordo con la Nuova Valassina. Si chiede lo spostamento di 50 metri verso nord della strada che il progetto attuale prevede a ridosso delle case di via Ugo Bassi, con la formazione di una barriera alberata a protezione delle residenze. Si chiedono anche traslazioni di tracciato di varie corsie di accesso e di uscita per consentite l’attuazione del Pgt.
Egidio Farina