In duomo il concerto di benvenutoIl Ghislieri choir su brani di Mozart

Domenica alle 21, in duomo il concerto di benvenuto ai delegati Unesco. Il Ghislieri choir & consort, sotto la guida di Giulio Prandi, direttore del collegio e cofondatore del coro, eseguirà musiche di Mozart, Sammartini, Fioroni e Sarti. L'ingresso è a pagamento.
In duomo il concerto di benvenutoIl Ghislieri choir su brani di Mozart

Monza – Di Mozart, del suo periodo giovanile, dei suoi viaggi. Il programma del concerto che domenica alle 21, in Duomo, darà il benvenuto al Forum mondiale dell’Unesco, offre al pubblico monzese e agli ospiti delle diverse delegazioni, un percorso cronologico, e soprattutto geografico tra le città di Parigi, Milano, Monaco. La serata chiude il ciclo primaverile della rassegna “Musica antica a Villa Reale”, in paternariato con il Collegio Ghislieri di Pavia, da cui provengono gli artisti che eseguiranno musiche del compositore austriaco, ma anche degli italiani Giovanni Battista Sammartini, Gianandrea Fioroni, Giuseppe Sarti.

A dirigere il Ghislieri choir & consort sarà Giulio Prandi, direttore del collegio e fondatore – insieme all’organista Maria Cecilia Farina, al violinista Marco Bianchi e al violoncellista Alberto Guerrero – del coro, composto da una ventina di giovani cantori, accompagnati da musicisti tra i maggiori interpreti del barocco italiano. Un gruppo – quello del Ghislieri choir & consort – che si occupa anche di studiare e riscoprire anche opere inedite della musica sacra del Settecento nostrano.

Per il concerto di Monza, inserito nel Circuito lombardo di musica antica e proposto anche a Pavia e Mantova, Giulio Prandi dirigerà, in apertura, la sinfonia in do maggiore di Sammartini, che Mozart incontrò a Milano, e la Salve Regina di Fioroni: insieme al Regina coeli di Giuseppe Sarti, l’opera – proveniente dall’Archivio della Veneranda Fabbrica del Duomo milanese – è alla sua prima esecuzione moderna. “I viaggi di Mozart” cominceranno proprio da Milano, che nel 1770 assistette alla nascita del recitativo “Quaere superna”; poi Parigi e il Kyrie in fa maggiore e infine Monaco, rappresentata dal Misericordias Domini in re minore e dalla Missa brevis in fa maggiore. A completare il programma, due sonate da chiesa.

I biglietti per il concerto in Duomo possono essere acquistati il giorno stesso all’Arengario, dalle 19.30 o in prevendita sul circuito Vivaticket; prezzi 8/10 euro, a seconda del settore (con possibilità di riduzioni), speciale “Ridotto giovani under30” settore unico 6 euro. Per informazioni è possibile scrivere a musicaantica@reggiadimonza.it o telefonare allo 03939464213.
Letizia Rossi