In Brianza scuole “falcidiate":virus respiratori e influenza A

Anche in Brianza le scuole sono semideserte. La mappa delle assenze non è omogenea ma, a macchia di leopardo, l’influenza sta “falcidiando” anche il territorio. Se in alcuni plessi la percentuale delle assenze di alunni dalle lezioni sembrerebbe più o meno nella norma, in altre si registra una vera e propria ecatmobe con numeri che ormai veleggiano spediti attorno al 50%. Come a Besana, Briosco, Veduggio e in alcuni plessi di Giussano, ad esempio. Un alunno ammalato su due. È ormai oltre una settimana che il fenomeno delle assenze ha iniziato a assumere contorni che esulano dalla norma: un po’ per i numeri ma non solo. Fenomeni di queste proporzioni sono abitualmente attesi solo dopo Natale, il dubbio è dunque uno soltanto: influenza A?

Influenza A? Probabile – «In questo periodo proliferano i virus respiratori, come gli adenovirus, ma nei casi in cui compaiano anche febbre, cefalea e dolori muscolari è abbastanza probabile che si tratti di influenza A – spiega un pediatra ospedaliero che chiede di mantenere il riserbo sulle sue generalità -. Non ci può essere ovviamente certezza se non in presenza di un tampone, una procedura che viene messa in atto solo nei casi di ricovero e nei centri autorizzati, per la nostra zona l’ospedale “San Gerardo” di Monza. Diciamo che lo si può sospettare per esclusione, dal momento che l’influenza stagionale non si è ancora manifestata, tant’è che le sedute vaccinali per chi ha più di 65 anni e le persone a rischio sono in atto proprio in queste settimane. Comunque non è assolutamente il caso di allarmarsi e di prendere d’assalto gli ospedali, anzi: ci si cura benissimo a casa affidandosi al proprio medico o pediatra. Importante è l’osservazione delle condizioni generali del bambino e i criteri di cura. I casi che ho trattato personalmente si sono tutti risolti nel giro di due-tre giorni, proprio come un’influenza stagionale ».

Un po’ di dati – Per fornire qualche altro dato significativo delle scuole del territorio dell’alta Brianza, alle medie di Verano la percentuale delle assenze la scorsa settimana era di circa il 25%, a Besana c’è il caso delle scuole elementari di Villa Raverio con 131 alunni assenti sui 367 totali. Da citare anche le “defezioni” nei vari plessi dell’istituto comprensivo “Giovanni XXIII” e alla primaria “Romagnosi” di Carate, dove le assenze, nella settimana appena conclusa, sono state pari al 38%. A Seregno, le assenze alla scuola materna dell’istituto comprensivo “Rodari" avevano superato il 50% già giorni fa. Un fenomeno inevitabolmente destinato a intensificarsi.
Antonella Crippa