Monza – La fantasia e le fiabe di mari lontani sbarcano a Monza e in diverse biblioteche della brianza grazie alla ventisettesima edizione della mostra “Le immagini della fantasia” che si inaugura sabato 27 febbraio alle 18 in Arengario. Quella monzese è l’unica tappa lombarda della rassegna internazionale che ha come obiettivo quello di dare visibilità ai linguaggi dell’illustrazione, cercando di cogliere l’esemplarità del percorso creativo di ogni autore nel contesto mondiale.
Quest’anno sono presenti oltre 40 artisti provenienti da tutto il mondo con più di 300 opere originali, che propongono ai visitatori un viaggio fantastico attraverso le fiabe, le leggende ed i racconti d’ogni paese narrati con le parole dell’arte. Accanto alle singole opere, al fine di coglierne pienamente il valore, sono esposti anche i libri per cui sono nate. “A Monza l’edizione 2010 di Le Immagini della fantasia verrà ospitata in tre sedi-spiega l’assessore alle biblioteche Martina Sassoli che con i colleghi alla cultura e all’educazione promuove l’evento-: oltre all’esposizione nel Palazzo dell’Arengario, ci sarà una piccola mostra presso la Biblioteca dei ragazzi Al segno della luna , dove, accanto ad alcune tavole, ci saranno tutti i libri degli illustratori della 27° edizione e presso la Biblioteca di San Rocco”. A San Rocco saranno esposte per la prima volta “Le stampe della fantasia”, una piccola selezione di stampe settecentesche che appartengono alla ricca collezione di stampe delle raccolte civiche.
“Sono illustrazioni che riguardano le imprese del capitano Cook- spiega l’assessore alla cultura Alfonso Di Lio- immagini che ben si sposano al tema del viaggio che domina la mostra”. Anche la biblioteca di Brugherio sarà coinvolta per la quarta volta dalla rassegna e ospiterà una mostra con i lavori della scuola per illustratori di Sàrmede (Tv) dove è nata la mostra.
L’esposizione in Arengario comprende inoltre due sezioni speciali: una dedicata all’ ospite d’onore, che quest’anno sarà l’artista spagnolo Emilio Urberuaga, l’altra dedicata al tema scelto per quest’anno :“Echi di mari lontani, fiabe dall’Oceania”. Ecco allora le fiabe illustrate degli aborigeni australiani, i Maori della Nuova Zelanda e tutti gli altri popoli pescatori e navigatori delle isole dell’Oceania. Storie di grandi eroi e di divinità dispettose, di traversate oceaniche e di nuove isole da esplorare, sullo sfondo di una natura straordinaria ma con l’orecchio sempre teso agli echi dell’oceano. La mostra è aperta fino al28 marzo dal lunedì al venerdì (9-13/14-19); sabato e domenica (10-19).Per prenotazioni scolaresche tel. 039.386984.
Rosella Redaelli