Il Vimercatese e Pedemontana:la livelletta di Cornate si abbassa

Vimercate – La delibera con la quale il Cipe ha approvato il progetto definitivo dell’autostrada Pedemontana, con relativo corposo pacchetto di prescrizioni, è stata ratificata dal governo nei primi giorni di gennaio. Via libera che apre il passaggio all’esame della Corte dei Conti, “dal quale non credo emergeranno modifiche di peso alle prescrizioni stilate dal comitato interministeriale di programmazione economica”, ha spiegato Laura Curti, assessore all’urbanistica. Proprio l’allegato con indicate le variazioni di tracciato è stato pubblicato ufficialmente, riconfermando i contenuti che già circolavano in via ufficiosa un paio di mesi fa.

Nella segreteria tecnica di una settimana fa, martedì 12 gennaio, i vertici di Pedemontana hanno confermato l’intenzione di partire con i cantieri sulla tratta ovest a febbraio; secondo il ruolino di marcia che dovrebbe portare all’ultimazione dell’opera entro il 2015, i lavori su tutte e quattro le tratte, compresa quella del Vimercatese, inizieranno il prossimo anno. Intanto società Pedemontana ha cominciato a lavorare per inserire le modifiche prescritte nel tracciato definitivo, con l’obiettivo di consegnare già risolti questi nodi al soggetto che si aggiudicherà l’appalto congiunto per la redazione del progetto esecutivo e per la realizzazione dei lavori.

“Martedì hanno presentato una modifica riguardante il tratto di Cornate, con un abbassamento della livelletta del tracciato –ha aggiunto Curti- Siccome le variazioni di altezza su una porzione si ripercuotono inevitabilmente sul resto del percorso, qualche miglioramento potrebbe derivare per il passaggio nei Comuni più vicini, come Sulbiate e Mezzago”. Difficile, se non impossibile, invece che questo abbassamento riporti in trincea il passaggio dell’autostrada a Ruginello, perché con la discesa si rischierebbe l’intersezione con il Molgora. Le prossime settimane vedranno gli enti locali impegnati nel confronto e nel monitoraggio delle modifiche al definitivo, con la Provincia, questa volta quella di Monza e Brianza, in ruolo di coordinamento, “abbiamo sollecitato più volte la Provincia ad assumere questo ruolo e a convocare i tavoli tematici, perché i tempi stringono”, ha detto Curti.

Nei giorni scorsi l’assessore, insieme con il collega Corrado Boccoli, competente sull’ambiente, hanno incontrato il comitato dei residenti di cascina del Bruno che, insieme con associazioni ambientaliste, chiedono alle amministrazioni di Arcore e Vimercate di tutelare il boschetto della Bergamina che il progetto definitivo vorrebbe decapitare di un triangolo, nella fascia a nord, per fare posto alla tangenziale di Arcore. “Ci siamo impegnati a stilare una lettera, a firma di Vimercate e Arcore, indirizzata a società Pedemontana, Provincia e Regione, per chiedere che si salvaguardi il più possibile questo boschetto, fatti salvi i limiti tecnici di eventuali modifiche e la tutela del vicino parco della Cavallera”, ha riassunto Boccoli.
Anna Prada