Il quartiere abbandonato provoca«Secessione da Desio per Nova»

Desio – Secessione da Desio. E’ l’ultima provocazione lanciata dai residenti del quartiere Spaccone, che annunciano l’avvio di una raccolta firme a settembre, per chiedere l’annessione a Nova Milanese. “Non vediamo nessun inizio dei lavori promessi dagli amministratori: sistemazione asfalti,dossi,viabilità – dicono polemicamente i rappresentanti del comitato di quartiere – Adesso basta. Ce ne andiamo”.

A fare traboccare la classica goccia dal vaso è stato il violento temporale di venerdì sera. La pioggia ha provocato allagamenti di strade, cantine e cortili. Le vie Tre Venezie, Marsala, Campobello di Licata si sono trovate praticamente sott’acqua. E gli abitanti denunciano: “Ogni volta che piove più del solito, queste vie vengono inondate dall’acqua che trabocca dalle fogne, puzzolente e sporca”.

I residenti denunciano quindi il malfunzionamento della rete fognaria e anche il “sovraffollamento” del quartiere. “Gli allagamenti – spiegano – sono dovuti dalla continua costruzione di nuove abitazioni su una rete fognaria costruita per un modesto numero di case. E dal malfunzionamento delle pompe aspiranti”. Per questo, chiedono un intervento deciso dell’amministrazione comunale. Per risolvere il problema in modo definitivo. Altrimenti, sarà secessione.
P.F.