I tour specialidi Subsonica e Mcr

Un tour per festeggiare i quindici anni di musica per i Subsonica, uno per raccontare un episodio della Resistenza per i Modena city ramblers, una serie di concerti per celebrare un compleanno importante al Bloom di Mezzago. Una settimana in musica.
I tour specialidi Subsonica e Mcr

Come eravate nel ‘97? A ricordarlo ci sono episodi e fotografie. Sono passati quindici anni, quasi un secolo. E poi ci sono le canzoni. Le stesse che i Subsonica hanno rispolverato e stanno per riportare in giro per festeggiare i primi quindici anni di carriera (iniziata nel ‘96). E’ l’Istantanee Tour 2012, un salto nel passato per ripescare testi, strumentazione e tutto quanto ha caratterizzato gli inizi della band torinese. Che per l’occasione avrà con sé anche Pierfunk, il bassista Pierpaolo Peretti, insieme a Samuel Romano, Davide (Boosta) di Leo, Max Casacci e Enrico (Ninja) Matta fino al ‘99 e sostituito da Luca (Vicio) Vicini.
Il tour parte dal PalaBam di Mantova il 21 aprile, lunedì 23 sarà al Forum di Assago. Poi il Palaolimpico di Torino (26 aprile), Unipol Arena di Bologna (27) e Palalottomatica di Roma (28).

«Un conto è progettarlo, altra faccenda è trovarsi in sala prove immersi in quelle sonorità che trasudano ricordi. Insomma ieri grandi grandi emozioni, che speriamo di trasmettere integralmente a chi vorrà esserci. Perché queste cinque date, così come le abbiamo pensate, saranno esperienze uniche e irripetibili», ha scritto Casacci sul sito ufficiale. E tanto per non smentirsi dal web è stato chiesto aiuto ai fans, invitati a registrare messaggi di auguri per il gruppo pronti per essere ascoltati nei palasport.

Il concerto sarà diviso in due parti: la prima costruita sulla storia e sull’album “SubsOnicA”, quello del debutto; un’altra con gli altri successi.

La storia, ma quella scritta nei libri, nel nuovo progetto dei Modena City Ramblers. Nel ‘95 era stato “Materiale resistente”, la raccolta di canti della Resistenza realizzata in occasione dei cinquant’anni della liberazione dell’Italia dal fascismo e a cui i Modena avevano partecipato con una versione indelebile di “Bella ciao” . Oggi al centro c’è il “Battaglione Alleato” ed ancora il frutto di un lavoro collettivo. Il gruppo emiliano ha lavorato con diversi musicisti (tra cui Elizabeth, Rossopiceno, Luca Giovanardi di Julie’s Haircut) per raccontare un fatto realmente accaduto durante la Resistenza: «Nella notte tra il 26 e il 27 Marzo 1945, cento uomini, tra i quali militari britannici delle Sas, partigiani scelti del Gufo Nero e della Brigata Garibaldi, soldati russi fuggiti dai campi di prigionia e disertori tedeschi si allearono, formando il Battaglione Alleato, per sconfiggere un comando nazista nella provincia di Reggio Emilia», raccontano.

I Modena city ramblers guidano il Battaglione nel debutto del 21 aprile al Leoncavallo di Milano. Il 24 aprile saranno in piazza a Urbino, poi al Flog di Firenze (il 27), al Valle Ventura di Scicli, in provincia di Ragusa, (il 28), alla manifestazione Aspettando il Primo Maggio di Caramanico Terme, in provincia di Pescara, (il 30 aprile) e in piazza a Olmedo (Sassari) nel giorno della festa dei lavoratori.

I pionieri dell’electro-dub sabato 21 aprile sono a Mezzago. Negli anni ‘90 sono diventati un punto di riferimento nel panorama della musica indipendente e alternativa, e in vent’anni di carriera si sono guadagnati i galloni dei leader del ritmo in levare contaminato. Gli Zion Train sono al Bloom per la terza data di una mini-tournée che li ha riportati in Italia a Perugia e a Marghera.
Per chi apprezza il genere, è una data da non perdere. Per chi ha sgranato gli occhi e sta cercando di cancellare il punto interrogativo dal viso, è l’occasione per entrare nel mondo dub dalla porta principale. Imperdibile se tra i generi preferiti ci sono dub e reggae, elettronica, dance, ambient e acid-house. O almeno uno di questi.
Dopo il live, spazio al dj set di Dread lion sound system per non smettere di ballare. L’inizio del concerto è previsto per le 23, ingresso 12 euro (il Bloom è a Mezzago in via Curiel, 39).

Quello degli Zion Train è uno dei grandi concerti di avvicinamento ai festeggiamenti per i primi venticinque anni del locale di Mezzago. E in tema di eventi, è già tutto esaurito per la data del 25 aprile con i norvegesi Motorpsycho che vogliono così bene al locale mezzaghese da esserci già stati otto volte (nove con quella di mercoledì). Chi è riuscito ad assicurarsi un biglietto si godrà anche l’ultimo lavoro “The death defying unicorn”.
Martedì 24 aprile sarà privilegio della Famiglia Rossi scaldare l’atmosfera. A metà strada tra Bergamo, i Manonegra e Negresses Vertes, tornano in Brianza con il loro folk per divertire e divertirsi. Alle 22.30, ingresso libero. Ancora Norvegia invece il 26 aprile: Terje Nordgarden, il cantautore che vive al sole della Sicilia, presenta il suo quarto album “You Gotta Get Ready” (alle 22.30, ingresso libero).

Programma fitness in vista dell’estate all’arci Tambourine di Seregno che sabato sera propone il “Pim Pum party Volume 2: the trash factor dj set” (ingresso 3 euro con tessera). Mercoledì 25 aprile “Mia Fazza-Mia Razza”: una notte per la Grecia” e per ricordarsi della crisi, giovedì la Notte folk con Matteo Dorigo e venerdì 27 la serata in cui Olyo!Bollente incontra Block Party! con Mal’in Mano, Eell Shous, Senz, Emigrates Klan, Shade, Rew, Yota, Dubstep & Electrofunk dj set.

Sabato di punk-rock all’Honky Tonky di Seregno. Sabato 21 suonano i milanesi Crummy Stuff, la prima punk band italiana ad essersi esibita negli anni Duemila in Brasile e Argentina. Completano la serata i brianzoli The Sensibles e I Monelli (ingresso 3 euro con tessera Acsi). Sabato 28 aprile il romano Piotta porta in Brianza il nuovo album (“Odio gli indifferenti”).

Archiviate le prime date, continua nelle Fnac d’Italia il tour degli Afterhours per la presentazione del nuovo album “Padania”. Sabato 28 aprile sarà la volta di Firenze, il 29 quella di Roma. E il 3 maggio quella di Napoli. E’ stato annunciato inoltre un concerto gratuito a L’Aquila il 19 maggio: la band sarà in piazza del Duomo con il Teatro degli Orrori di Pierpaolo Capovilla «per riportare l’attenzione su L’Aquila e sui suoi giovani». Il concerto sarà gratuito.
Chiara Pederzoli