Hey Negrita! E Monza si scatena

Hey Negrita! E Monza si scatena

Monza – Gli anni passano, i rocker crescono. Ma la voglia di suonare e di fare muovere la marea sotto il palco è sempre quella degli esordi. E il pubblico della Villa Reale (5mila forse?) ha apprezzato lo sforzo. La prima serata monzese nella storia dei Negrita è stata un buon successo. Il meglio che gli organizzatori avrebbero potuto chiedere per chiudere, mercoledì, la rassegna di Monzaestate 2009 (che in viale Battisti ha portato anche Paolo Conte, Enrico Ruggeri, Massimo Ranieri, Laura Pausini e Giovanni Allevi). Due ore di rock’n’roll sparato a tutto volume con buona pace della villa piermariniana.

La scaletta ha percorso tutta la storia del gruppo di Arezzo. Con tuffo al cuore dei fans della prima ora per le chicche ripescate dagli album Cambio (’94) e Xxx (’97). L’apertura riservata ai successi dell’ultimo HellDorado. Poi R.J., l’angelo ribelle dedicato alla città dal “monzese” Cesare che qui è nato e in Brianza ha vissuto prima di tornare in Toscana con i genitori. E di incontrare i compagni di viaggio che gli avrebbero cambiato la vita. Il battito inconfondibile di “We will rock you” ha introdotto Cambio, e poi ancora Sex, Mama Maè, Rotolando verso sud, In ogni atomo, L’uomo sogna di volare. Un viaggio tra rock e sonorità latine proprio come l’evoluzione dello stile musicale di Pau, Mac, Drigo e Franky. Due ore di musica all’ombra compiaciuta della Villa Reale.
Ch.Ped.