Giussano – Ha fatto tappa anche a Giussano il tour elettorale di Gigi Ponti,candidato presidente alla provincia di Monza e Brianza per la coalizione di centrosinistra (Pd e Sinistra Monza e Brianza allargata all’Italia dei valori e alla lista civica “Ponti presidente). Il candidato presidente ha incontrato questa mattina, venerdì, la gente, insieme a Rosy Bindi, con il candidato sindaco locale Alberto Elli e il candidato consigliere provinciale Roberto Munarin, al mercato di via Nenni. Una presenza fortemente simbolica per ascoltare le persone. «I temi caldi del nostro programma – dice Ponti – riguardano il lavoro, i trasporti, l’ambiente, la sicurezza ma prima di tutto vogliamo condividere con le famiglie un momento che non è facile per superare insieme le difficoltà. Andiamo con entusiasmo e passione fra le persone. Vogliamo concretizzare i loro reali bisogni». Si è detto ottimista anche Alberto Elli, forte delle liste che lo sostengono e del progetto che conferma la volontà di mettere al centro la persona. Successivamente, sempre nella mattinata di venerdì, Ponti si è recato a Cesano Maderno e Villasanta e, nel pomeriggio, a Lissone.

Giussano ha anche ospitato al Palatenda, giovedì sera, Dario Allevi, candidato presidente della Provincia per il Popolo delle libertà e la Lega Nord. All’inizio di serata, presentata da Pucci, cabarettista di Colorado cafè, Allevi ha ribadito l’obiettivo: vincere per una provincia nuova, che non sia un carrozzone ma un esempio per le altre province. «Possiamo farlo – queste le sue parole – perché partiamo da zero. La provincia deve essere nuova. Dobbiamo dare delle risposte concrete, mettendo in pratica la politica del fare che i brianzoli, da troppo tempo delusi dalla mancanza dei servizi fondamentali per il territorio, si aspettano». La presenza di Allevi a Giussano è stata occasione di propaganda anche per il candidato sindaco alle prossime amministrative Gian Paolo Riva, sostenuto dal Pdl, dai Repubblicani e dalla Lega. Anche per lui l’imperativo è «tornare a stare fra la gente» e rispondere ai bisogni quotidiani.
Federica Vernò