Giussano, rievocazione storicaLa città torna all’età dei Comuni

Giussano, rievocazione storicaLa città torna all’età dei Comuni

Giussano – Storia o leggenda poco importa. È lui il simbolo della battaglia di Legnano, della vittoria dei Comuni dell’Italia settentrionale contro l’invasore straniero. E sarà lui il protagonista della rievocazione storica che riporterà Giussano all’età comunale. Alberto Da Giussano farà il suo ingresso in città vittorioso domenica 27 giugno, a cavallo, con la “sua” Compagnia della morte. E con lui, interpretato da Ugo Mascheroni, ci saranno cavalieri, dame, mangiafuoco, giocolieri, trombettieri, armigeri per la rievocazione storica organizzata dalla Pro loco e dall’assessorato alla Cultura. Una due giorni, sabato e domenica della prossima settimana, tra mito, storia, cultura e folclore che porterà circa 250 figuranti in costume della Confraternita del Leone e della Compagnia del cardo e del brugo. Il programma dell’evento “Il ritorno di Alberto da Giussano dalla battaglia di Legnano”, organizzato in occasione del decennale di fondazione della Pro loco, proporrà al pubblico uno spaccato di vita medievale nel campo allestito in Villa Sartirana dove sarà possibile conoscere le attività di artigianato, le botteghe, la vita nel Medioevo lombardo.
Il programma – Gli accampamenti saranno aperti alle 16 del sabato e dalle 20 la cena a base di carne alla brace accompagnata da nettare di vino novello per tutti mentre gli armigeri si esibiranno in dimostrazioni di combattimento mostrando le tecniche di battaglia, «tutto rigorosamente in costume» assicura Luigi Citterio, presidente della Pro loco. L’iniziativa, organizzata con la collaborazione di diversi sostenitori e con la partecipazione delle frazioni, vuole offrire anche un quadro storico dei fatti. Domenica alle 10 si terrà il convegno “I Comuni e la Lega Lombarda: alle radici della libertà” con la medievalista Elena Percivaldi e Roberto Perelli Cippo «che analizzeranno il contesto storico – ha detto l’assessore alla Cultura Marco Citterio – culturale e socio-economico che ha visto la nascita e lo sviluppo dell’esperienza comunale nelle nostre terre». Nel pomeriggio, alle 15, partirà la sfilata che da via Carroccio passerà da via Alberto da Giussano e piazza Roma per arrivare in Villa Sartirana. Il corteo sarà aperto da suonatori di cornamuse e tamburelli, dai rioni di Giussano con le bandiere, poi le dame, i cavalieri, gli armigeri. Quindi, trionfante, Alberto da Giussano a cavallo con la Compagnia della morte che precederà il carro con il gonfalone del comune di Giussano (una copia realizzata ad hoc), trombettieri, bambini e quindi il popolo in costume medievale. La kermesse si concluderà sempre nel parco della villa dove si svolgeranno esibizioni a cavallo e la cena tipica.
Federica Vernò