Fotografie, applausi e autografiVolley, Aso Monza vola in serie D

Grande festa in via Gentili a Monza: l'Aso San Rocco ha vinto il campionato di Prima divisione e ha festeggiato con i suoi tifosi la prima, storica, promozione in serie D. Applausi, foto e autografi per celebrare un'annata da record.
Fotografie, applausi e autografiVolley, Aso Monza vola in serie D

Monza – Che la festa abbia inizio. L’Aso San Rocco chiude il campionato di Prima divisione con una vittoria per 3-0 sul Desiano. È la vittoria numero 16, in 18 partite. Numeri da ricordare in un’annata da record. La compagine monzese, infatti, per la prima volta parteciperà al campionato di serie D, grazie alla meritata promozione conquistata, pur essendo partiti con buone prospettive, dopo aver costrutito le proprie certezze settimana dopo settimana. Per l’atto finale della stagione c’erano tanti tifosi nella palestra di via Gentili, per l’occasione addobbata con palloncini e volantini celebrativi. La squadra al completo, allenatore e dirigenti inclusi, si presenta in campo con una maglietta riportante la scritta «Scusate il Disturbo ». È il primo segno di una serata di festa, interrotta soltanto dalla partita.

Già, perché i ragazzi di coach Tagliabue onorano l’impegno, prendendo il bottino pieno. I parziali di 25-22, 25-19 e 25-11 raccontano di una superiorità che, nell’ultima partita come nel resto del campionato, ha finito stritolare alla lunga gli avversari, capaci solo a tratti di competere con i primi della classe. È successo anche al Desiano, capace di restare in partita nel primo set fino al 19 pari e nel secondo sino al 16-15, cedendo nettamente il terzo con un 6-0 in avvio a favore dell’Aso. Sedici vittorie, dunque, e due sole sconfitte. La prima in casa al tiebreak contro Nova, giunta seconda. La seconda, più inaspettata, a Carnate, sempre 3-2.

«Quella sconfitta ci ha fatto vincere il campionato », commenta l’allenatore Luca Tagliabue, alla seconda stagione a San Rocco. Infatti, dopo Carnate, l’Aso ha persono un solo set in cinque gare.
«Dalla prima partita abbiamo visto che potevamo farcela – ha continuato il tecnico – abbiamo fatto nove mesi di allenamenti molto intensi, abbiamo raggiunto questo risultato e siamo molto soddisfatti». Arma vincente è stata la coesione del gruppo. I veterani della Prima divisione, i giovani dell’under 21 e alcuni innesti provenienti da altre squadre si sono uniti in maniera ottimale. Terminata la gara col Desiano, ed effettuati i saluti di rito, tutta la squadra è tornata nell’area degli spogliatoio per una presentazione «all’americana» dell’intera rosa.
Poi via alla musica, a foto, applausi e persino gli autografi. Ed anche a un rinfresco, che la società ha offerto a tutti i sostenitori presenti in palestra. Per continuare la meritata festa.
Rodolfo Palermo