Monza – Manca la firma, ma il coach c’è. Il nuovo progetto del basket monzese, quello che ha unito sullo stesso parquet Forti e Liberi e Pallacanestro Monza, parte da Fred Bertari. La conferma del coach bianconero (che quest’anno ha riportato la Forti ai playoff) è arrivata nel weekend, dopo il colloquio con Matteo Alaimo che rientra in viale Battisti come general manager (lo stesso incarico ricoperto a metà degli anni 2000). «Sono stato confermato – dice Bertari – manca la firma, ma di concetto la conferma c’è. Ora si tratta di capire cosa si vuol provare a fare, a partire dai costi». Il progetto si muoverà secondo un’ottica di continuità col passato, ma costretto a fare da subito i conti con le novità introdotte dalla Federazione in fatto di tesseramenti e nomenclature (che di fatto alzano i costi per ogni singolo giocatore). «Cercheremo di confermare almeno cinque giocatori dalla Forti dell’anno scorso più quelli in possesso della Kenfoster», spiega il coach. Ma del progetto che ne pensa? «Era una cosa che andava fatta: in un periodo di così tanti problemi e crisi di sponsor, unire le forze è la cosa migliore che si potesse fare».