Famiglie in maschera a LissoneE’ un carnevale senza polemiche

Carnevale delle famiglie in piazza Libertà, a Lissone. Nessuna polemica politica è intervenuta a rovinarne il clima festoso, come invece era capitato due anni fa. I nove carri partecipanti alla sfilata hanno esaltato gli ‘ingredienti' che nel mondo sono sinonimo di Italia.
Famiglie in maschera a LissoneE’ un carnevale senza polemiche

Lissone – Carnevale delle famiglie sabato in piazza Libertà, a Lissone. Nessuna polemica politica è intervenuta a rovinarne il clima festoso, come invece era capitato due anni fa. E sì che il travestimento da carte da gioco dell’amministrazione comunale avrebbe facilmente prestato il fianco all’ironia e lo sventolare di una sciabola garibaldina, impugnata da un rappresentante dell’opposizione rigorosamente in camicia rossa, poteva essere frainteso. Il tema proposto dalla diocesi ambrosiana, Medinitali, ha tinto di tricolore la piazza. I nove carri partecipanti alla sfilata esaltavano gli ‘ingredienti’ che nel mondo sono sinonimo di Italia: pizza, pasta e pomodoro, rivisitati veramente in tutte le salse. Solo per l’oratorio San Luigi, della parrocchia S.S. Pietro e Paolo, Italia significa anche cultura e, sulla ‘Barca dei poeti’, tanti giovani incoronati d’alloro declamavano versi rivolgendosi a ragazze in costume da ‘dolce stilnovo’ nelle sembianze di Laura o Beatrice.

Il premio come miglior carro è andato alle ‘Tagliatelle della Pi.emme.elle’ (parrocchia Madonna di Lourdes). Uscivano freschissime da una enorme macchina per la pasta, ed erano immediatamente ‘cucinate’ da uno stuolo di cuochi adulti e piccolini, forniti di bianchissimo cappello a tubo di stufa. Sempre in tema di pasta, la maschera premiata come più originale si intitolava ‘Tavola italiana’. Era indossata da un gruppo di vicini di casa (adulti e bambini) che abitano in via Solferino 53, a Lissone.
Il gruppo aveva dedicato intere serate alla confezione di bellissimi cappelli realizzati con pasta cruda incollata, decorazioni di pomodorini e peperoncini. I camicioni a quadretti bianchi e rossi con applicazioni di piatti e bicchieri di carta hanno fatto il resto. L’effetto allegria di un pranzo in amicizia era garantito.
cristiana mariani