Esce dal carcere dopo 20 mesi,ci ritorna ancora per stalking

Esce dal carcere dopo 20 mesi,ci ritorna ancora per stalking

Lissone – Uscito dal carcere, ha ripreso a tormentare la sua vittima. Non gli bastava aver scontato un anno e 8 mesi di reclusione per violenze private nei confronti della donna. Tornato in libertà, l’uomo, Livio V., 67 anni, lissonese, pregiudicato, ha di nuovo preso di mira la stessa donna, una commerciante di 41 anni residente in città. E giovedì è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Desio, con l’accusa di stalking, il reato introdotto poco tempo fa nel codice penale, che punisce chi minaccia o perseguita insisistentemente, anche con violenza, una persona.

Tra il persecutore e la sua vittima, in questo caso, non c’è mai stata una relazione. Non si tratta dunque di un ex fidanzato o un ex amante che non si dà per vinto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per diversi reati, aveva semplicemente preso di mira la donna e non la lasciava in pace. Per lei era diventato un vero incubo. La commerciante incontrava il suo persecutore ovunque: sotto casa, davanti al suo negozio, mentre passeggiava per la strada. Al mattino, appena usciva di casa per andare a lavorare, lo vedeva passare in auto, proprio davanti alla sua abitazione.

E così scuccedeva per tutto il resto della giornata. L’uomo si appostava davanti al negozio e non andava più via. La donna aveva smesso di vivere.Per lei,niene più goirnate serene. Pensava che il suo incubo fosse terminato quando il suo persecutore era stato arrestato tempo fa per violenze, quando ancora non esisteva il reato di stalking. Invece, nonostante il carcere e il tempo trascorso, lui non l’aveva dimenticata. Una volta rimesso in libertà, è tornato a perseguitarla.

La lissonese, esasperata, settimana scorsa si è rivolta ai carabinieri. Ha raccontato le sue terribili giornate e ha denunciato l’uomo. I militari hanno raccolto la testimonianza e per tre giorni hanno osservato i movimenti del sessantaquattrenne, accertando che la vittima raccontava la verità. I carabinieri infatti hanno visto l’uomo che pedinava la donna ovunque, a tutte le ore del giorno. Per questo, giovedì sono usciti allo scoperto e lo hanno arrestato.

Paola Farina