Elezioni Seregno: Mariani stravince e sfiora il 64%

Elezioni Seregno: Mariani stravince e sfiora il 64%

Seregno – Giacinto Mariani si è confermato sindaco di Seregno: sorretto dalla coalizione Pdl-Lega Nord, ha ottenuto il 63,87% dei voti, superando addirittura quanto ottenuto cinque anni fa (61%) quando era sostenuto anche da Udc e Amare Seregno. Il successo di Mariani è stato chiaro fin dall’arrivo dei risultati delle prime sezioni: la sua vittoria non è mai stata in discussione. Col suo successo la maggioranza aumenta addirittura la sua presenza in Consiglio comunale: avrà venti consiglieri contro i dieci delle opposizioni.”E’ una grande soddisfazione personale -ha commentato Mariani- che premia cinque anni di lavoro concreto prestando il massimo ascolto alla cittadinanza”.
Mauro Ballabio, candidato di Pd, Italia dei Valori e Sinistra Ecologia e Libertà, si è fermato al 21,19%. Più indietro Piergiorgio Borgonovo (Udc: 5,88%), Marco Cajani (Amare Seregno: 4,91%) e Giusy Minotti (Federazione della Sinistra: 4,91%).
Tra i candidati consiglieri, record di preferenze per l’assessore provinciale Luca Talice (Lega Nord) con 400 suffragi, che ha bruciato sul filo di lana il vicesindaco uscente Attilio Gavazzi (Pdl: 396 preferenze).
Già delineata la composizione del Consiglio comunale: al Popolo della libertà spetteranno 11 seggi, alla Lega Nord 9. Le minoranze saranno rappresentate da sei consiglieri del Pd (compreso il candidato sindaco Mauro Ballabio), uno dell’Italia dei Valori, uno dell’Udc (Borgonovo), uno di Amare Seregno (Cajani) e uno della Federazione della Sinistra (Minotti). Prima convocazione del Consiglio tra venti giorni.