Effebiquattro, i lavoratori"dettano" le loro condizioni

Seregno – La garanzia del riconoscimento di un anno di cassa integrazione speciale ai trentatre lavoratori inizialmente destinati alla mobilità, un incremento del contenimento degli esuberi più significativo delle cinque unità finora accordate dalla proprietà, un’attenzione al reddito mensile del singolo e la necessità di bonus di accompagnamento specifici. È il dettato dell’assemblea delle maestranze dell’«Effebiquattro» di viale Edison a Seregno alle organizzazioni Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, emerso nell’incontro odierno, in cui è stato fatto il punto della situazione sulla trattativa in corso per cercare una via di uscita alla crisi che ha praticamente dimezzato la produzione annuale di una realtà leader a livello italiano, e non solo, nel settore delle porte. Preoccupazione è stata espressa dai dipendenti a fronte della volontà di ridimensionamento strutturale dei titolari: i più temono di trovarsi senza un’occupazione o con un reddito insufficiente alle esigenze della famiglia.
Un nuovo confronto tra proprietà e sindacati è previsto martedì prossimo. L’intesa andrà definita, secondo i termini di legge, entro fine mese.
P.Col.