Disastro Lambro ed Ecocity:Addamiano, piano di rilancio

Crisi economica e disastro del petrolio nel Lambro hanno messo a dura prova il gruppo Addamiano. Ora però la società, titolare dell'Ecocity di Villasanta, ha presentato un piano di rilancio al Tribunale di Monza, in accordo con 16 banche.  
Disastro Lambro ed Ecocity:Addamiano, piano di rilancio

Monza – L’Ecocity di Villasanta e il grattacielo del Polo Tecnologico di Desio. Due cantieri fermi, che potrebbero presto ripartire. Lo spera la proprietà, il Gruppo Immobiliare Addamiano, che lunedì, attraverso gli avvocati Alberto Roda ed Emanuele Campisi, ha depositato al Tribunale di Monza l’istanza di approvazione del piano di rilancio della società. Il giudice dovrà esprimersi sull’accordo siglato il 18 febbraio tra il Gruppo brianzolo e 16 istituti di credito, sulla base del piano industriale e finanziario predisposto con l’assistenza dell’advisor KPMG e dello studio legale Roda Campisi di Milano.

L’obiettivo è sanare i debiti della società, colpita dalla crisi economica ma anche dal disastro ambientale del febbraio 2010, con lo sversamento di idrocarburi nel fiume Lambro a Villasanta, partito dall’area dell’ex raffineria Lombarda Petroli, dove dovrà sorgere l’Ecocity. “Un danno di immagine e dell’attività di vendita già iniziata” commentano gli Addamiano. La manovra di risanamento è stata asseverata dallo Studio Brivio Vergallo di Milano, nominato in qualità di esperto dal Tribunale di Monza. Prevede innanzitutto il pagamento integrale di tutti i debiti, entro il 31 dicembre 2016, attraverso la vendita del patrimonio immobiliare del Gruppo, cioè, come spiegano i diretti interessati, dei progetti ancora in corso, quelli di Desio e Villasanta, oltre alle Corti Nuove di Como. Il piano prevede anche l’erogazione da parte delle banche di nuova finanza per 4,9 milioni.