Vimercate – Girava liberamente da anni, sottraendosi alla giustizia, ma in settimana è stato incastrato dalla spesa, si fa per dire. Si tratta di D.G., 28 anni, straniero e pregiudicato. Il balordo è stato sorpreso dai carabinieri della stazione di Vimercate nel parcheggio del supermercato Esselunga e un approfondito controllo ha fatto emergere la verità: in capo allo straniero pendevano due ordini di carcerazione per reati commessi nel 2006 e nel 2007. Nel 2006 D.G. Aveva opposto resistenza e arrecato violenza e lesioni a un pubblico ufficiale, a Monza, mentre l’anno successivo si era macchiato della colpa di furto aggravato a Milano. Da allora era ricercato dalle forze dell’ordine vanamente. Anche perché possedeva una decina di alias. In settimana, per motivi probabilmente non estranei alle sua attività illecite, si trovava nel posteggio dell’Esselunga in compagnia di tre amici. I carabinieri, impegnati in uno dei consueti servizi di controllo, hanno notato il quartetto e hanno deciso di controllarlo. Dalla banca dati è emerso uno degli ordini di carcerazione dello straniero, mentre le impronte digitali hanno svelato il secondo, commesso sotto una falsa identità. A D.G. I militari hanno chiesto cosa ci facesse a Vimercate, considerato che si dice residente a Milano, e sembra che lui abbia risposto che si trovava lì per fare la spesa all’Esselunga. Trasportato in caserma per le pratiche di rito, è stato trasferito in carcere.