Desio, sindaco sempre più soloSi annuncia un «autunno caldo»

Desio, sindaco sempre più soloSi annuncia un «autunno caldo»

Desio – Nulla di fatto: neppure venerdì sera il consiglio comunale è riuscito a votare l’ordine del giorno contro l’ndrangheta voluto dal sindaco Giampiero Mariani, sempre più solo. Oltre alle defezioni dei consiglieri di Pdl e Lega Nord, assenti anche l’Udc e Desio 2000, la lista civica del primo cittadino. Mancato così il numero legale minimo per avviare la seduta. Tutti a casa tra i mugugni del pubblico, intervenuto ancora numeroso ma meno «caldo» della sera precedente, quando per due volte si era sfiorata la rissa.

Alle defezioni della maggioranza, tra l’altro, si sono unite quelle di due consiglieri del Pd, sembra in vacanza, e di Antonio Sicurello (Idv). Al momento non è stata fissata alcuna nuova seduta e c’è da immaginare che ciò non avverrà se non dopo le vacanze estive. C’è in ballo l’approvazione di una importante variazione di bilancio, che può essere tuttavia procrastinata fino a settembre.

Si preannuncia un «autunno caldo»: oltre all’ndrangheta, c’è in previsione infatti anche l’approvazione del progetto del centro commerciale Pam Antares. La società ha dato un ultimatum all’amministrazione Mariani: via libera entro settembre o non se ne farà nulla. In ballo circa 6 milioni di euro di oneri di urbanizzazione, linfa vitale per le casse comunali.

Nel clima degli ultimi giorni, impossibile fare previsioni: la Lega Nord è da sempre ostile al nuovo centro e le distante dal Pdl dopo il blitz contro le cosche non fanno ben sperare per l’esito positivo della votazione. Intanto, buone vacanze.