Desio, seduta salta. Mariani, l’ideaFarsi sfiduciare e correre da solo

Desio, seduta salta. Mariani, l’ideaFarsi sfiduciare e correre da solo

Desio – Tutto secondo programma. Consiglieri di maggioranza assenti (Pdl, Lega Nord, ma anche Desio 2000 e Udc – Indipendenti) e per l’ennesima volta salta la seduta di consiglio comunale. Un copione già visto quello andato in scena ieri sera e, oggi, si potrebbe assistere alla replica. Salvo che, dato il decremento del numero legale necessario per dare il via libera all’assise, i consiglieri del Pdl ci ripensino e si presentino in aula.

Il sindaco Giampiero Mariani, rimasto solo, ha subito per l’ennesima volta gli improperi del pubblico, compresi quelli di alcuni genitori che l’hanno criticato per il «taglio» dello scuolabus. Sull’eco del grido «Vergogna» con tanto di striscioni, il primo cittadino ha lasciato l’aula consiliare per ritirarsi nel suo ufficio dove ha convocato qualche consigliere della sua maggioranza. Di certo Fabio Arosio (Udc – Indipendenti), che con Natale Marrone (ex Pdl, ora indipendente) si è presentato in aula pur senza prendere posto tra i banchi.

Cosa passa per la mente del sindaco? Secondo i ben informati l’ipotesi potrebbe essere quella di azzerrare l’intera giunta – come del resto indicato anche dalla sua lista civica, Desio 2000 – e di presentarsi in aula per chiedere la fiducia. Un atto estremo, quello di Mariani, per farsi esautorare e ripresentarsi ad un’altra tornata elettorale (cosa possibile visto che, pur al secondo mandato, non ha raggiunto i due anni e mezzo di governo) con una lista civica senza il sostegno dei partiti storici.

Fantapolitica? In Brianza c’è un precedente di successo, quello di Marco Pipino, sindaco di Carate Brianza. Mariani, sinora ostaggio del partiti che hanno deciso autonomamente la composizione della sua giunta, avrà tanto coraggio? E soprattutto: i desiani lo sosterrebbero?