Desio, escursionista del Caiscomparso sopra Gravedona

Desio, escursionista del Caiscomparso sopra Gravedona

Desio – Peppo Donghi, del gruppo Cai Desio Malstrainsem, è scomparso ieri sera attorno alle 17 al termine di una escursione in zona Dosso del Liro, nei pressi di Gravedona, nel comasco.

L’escursionista, 82enne, celibe, molto conosciuto in città – noto per essere uno "sbranamontagne" – dopo qualche ora trascorsa al rifugio Vincino guidava la comitiva, composta da 22 persone, lungo un sentiero costeggiato da una fitta boscaglia.

Attorno alle 17, quando mancavano una ventina di minuti al parcheggio dove avevano lasciato le auto qualche ora prima, il gruppo ha deciso di scattare uno foto ricordo. Qualcuno ha chiamato Donghi per invitarlo a mettersi davanti all’obbiettivo, ma l’anziano non ha risposto all’invito e ha continuato a camminare verso valle. Trascorsi un paio di minuti gli escursionisti hanno ripreso la marcia e, raggiunto il parcheggio, si sono accorti che Donghi non c’era più. Dopo averlo cercato inutilmente per qualche minuto, hanno dato l’allarme.

Di lì a breve sono intervenuti gli uomini della squadra di Dongo del Soccorso alpino e speleologico lombardo, XIX delegazione lariana che hanno attivato immediatamente le ricerche.

"Sono proseguite per tutta la notte e sono attualmente in corso – ha detto uno dei soccorritori – ma sinora senza risultati". Impegnati 15 uomini del soccorso lariano assistiti da tre amici di Donghi del Cai Desio.

Forse l’escursionista ha avuto un malore o un’improvvisa perdita di memoria e si è perso nella fitta boscaglia caratterizzata tra l’altro da tratti piuttosto scoscesi e dalla presenza di un piccolo torrente. Escluse al momento altre cause determinate ad esempio dalle avverse condizioni atmosferiche: ieri nella località splendeva il sole.
r.m.