Desio – Si è infilata in un ufficio e ha rubato il portafoglio di una dipendente, approfittando di un momento di distrazione. Ma la proprietaria si è accorta immediatamente del furto, ha lanciato l’allarme e la ladruncola è stata fermata poco dopo dai carabinieri del nucleo radiomobile.

E’ successo venerdì scorso tra le vie Lampugnani e Volta. Nei guai è finita una giovane nomade di origine macedone di 19 anni, V.M., senza fissa dimora, arrestata per furto. Il fratello che era con lei, invece, è stato lasciato in libertà, perchè minore di 14 anni e quindi non imputabile.

I due ragazzi venerdì mattina sono entrati nell’ufficio di una ditta in via Lampugnani. Nel locale non c’era nessuno in quel momento. Sulla sedia hanno trovato una borsetta: hanno sfilato il portafoglio e sono scappati. La proprietaria, però, è rientrata subito in ufficio e ha notato la sua borsa per terra. Ha capito immediatamente di aver subito un furto: si è affacciata alla finestra e ha visto i due ladri in fuga.

Ha quindi chiamato i carabinieri. La pattuglia del nucleo radiomobile ha rintracciato la coppia a poca distanza dal luogo del furto, in via Volta. La ragazza inizialmente ha dichiarato di essere minorenne. I carabinieri però l’hanno sottoposta alla radiografia ossea, in ospedale, per risalire alla sua età esatta.

Ed è risultato che la giovane ha 19 anni. Per questo è finita in carcere a Monza e non al minorile Beccaria. Il portafoglio,che conteneva 300 euro, è stato restituito alla legittima proprietaria.
P.F.