Desio, centrodestra lancia Garbo«Traghettatore del cambiamento»

Pubblico delle grandi occasioni a Desio per la presentazione del candidato sindaco di Pdl,Udc e lista civica Desio Per Tutti, Tiziano Garbo, il leader dell'Udc e assessore al bilancio uscente. «Sarò il traghettatore del cambiamento» ha detto il candidato.
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Desio – Pubblico delle grandi occasioni ieri a Desio per la presentazione del candidato sindaco di Pdl,Udc e lista civica Desio Per Tutti. Sarà Tiziano Garbo, leader dell’Udc e assessore al bilancio uscente, a correre a nome della coalizione. La candidatura è stata presentata ieri, domenica pomeriggio, davanti ad un’affollata sala Pertini, in municipio. Al tavolo dei relatori l’onorevole Renato Farina, responsabile della campagna elettorale del Pdl, gli onorevoli Mantini e Centemero (coordinatrice provinciale) il consigliere regionale Carugo, il consigliere regionale dell’Udc Marcora, e l’alleato Nino Foti (ex Pd), promotore della lista civica Desio Per tutti.

La nuova alleanza, hanno sottolineato tutti i politici intervenuti, rappresenta un vero laboratorio politico. Arriva dopo settimane di discussioni, trattative, annunci e smentite. Il Pdl un mese fa aveva annunciato la candidatura di Pia D’Andrea, ma la presentazione ufficiale è sempre stata rimandata, fino alla decisione finale di puntare su un altro candidato. Nel frattempo l’Udc, sfumata l’ipotesi dell’alleanza con la Lega Nord per la creazione di un Terzo Polo, si è avvicinata al Pdl. I due partiti hanno stretto un patto, “per dare un governo a Desio, promuovendo liste rinnovate, per garantire una svolta propositiva”. Ed è spuntato così il nome di Tiziano Garbo.

“Ricominciamo dal primato della politica: occorre ricostruire una classe dirigente locale autorevole, capace e adeguata per affrontare la gravità dei problemi” ha detto Garbo, che ha paragonato il momento storico che sta vivendo Desio (dopo la crisi politica scoppiata a seguito dell’indagine anti ndrangheta Infinito che ha portato a fine novembre allo scioglimento del consiglio comunale) a quello successivo alla caduta del muro di Berlino.

“Cercherò di essere il traghettatore del cambiamento. Metterò a disposizione portare esperienza e autorevolezza. La città per essere risollevata deve trovare in sé stessa il coraggio di cambiare. L’indagine anti ndrangheta Infinito ha segnato come la caduta del muro di Berlino. Serve una nuova primavera per questa città”. Le liste dei candidati, su cui c’è molta attesa, saranno vagliate in questi giorni dai vertici dei partiti.
P.F.