Carate – Sono più di tremila le firme raccolte nella giornata di ieri nella parrocchie del Decanato di Carate a sostegno del cardinale Dionigi Tettamanzi, duramente attaccato la scorsa settimana dalla Lega Nord per la sua apertura nei confronti di rom e migranti. Il messaggio è stato letto in tutte e 20 le parrocchie e in 18 è stata data anche la possibilità di firmarlo (le parrocchie di Carate e Verano per motivi “interni” hanno valutato di leggerlo ma di non raccogliere le firme e pubblicarlo invece sul loro sito internet e sul prossimo bollettino parrocchiale). Questa mattina don Massimo Donghi, coadiutore della comunità pastorale di Santa Caterina di Besana, e don Marco Tagliabue, coadiutore a Renate, sono stati ricevuti dall’arcivescovo, nelle cui mani hanno consegnato il messaggio e la solidarietà espressa dai fedeli. I due sacerdoti si sono quindi trattenuti con il cardinale per circa un’ora, un incontro molto, molto, intenso, nel quale si è molto parlato ma, soprattutto, nel corso del quale i due religiosi hanno ascoltato il punto di vista di Tettamanzi, “che come sempre rasserena”.

Antonella Crippa