Da Nova alla «guerra dei rifiuti»il generale Morelli in prima linea

Da Nova alla «guerra dei rifiuti»il generale Morelli in prima linea

Nova Milanese – Il Generale Mario Morelli al vertice dell’Arma Trasporti e Materiali: dopo la cerimonia ufficiale a Roma, il 26 novembre a Napoli i gradi a tenente generale dal presidente Berlusconi. Novese d’adozione, Morelli dal 30 giugno 2009 è a capo del Comando Logistico Sud, vicario di Bertolaso per l’emergenza rifiuti in Campania e Coordinatore dell’Unità Operativa e dell’Unità Stralcio.

“E’ certamente una grande soddisfazione essere stato promosso al grado di Generale di Corpo d’Armata. Sono il Capo dell’Arma Trasporti e Materiali dell’Esercito, cioè ho raggiunto il vertice. Per questo dovevo essere trasferito a Roma, ma il dottor Bertolaso, vista la situazione a Napoli, ha ritenuto opportuno richiedere la mia conferma qui fino al 31 marzo”.

Emergenza rifiuti: ne verremo mai a capo? “Sicuramente sì se i cittadini impareranno a produrre meno rifiuti, se la raccolta differenziata migliorerà così come il senso civico e se le Istituzioni territoriali si doteranno degli impianti che avevamo programmato, indispensabili ad un corretto ciclo integrato dei rifiuti”. La Campania ancora in ginocchio e l’Italia perde come sempre la faccia… “Chi soffre di più è Napoli e i comuni della Provincia che, dopo gli atti di violenza a Terzigno cava Sari, non possono conferire i rifiuti nella discarica. L’assurdo è che oggi nelle varie province della Campania ci sono discariche che possono ricevere ancora circa 1milione e 800mila tonnellate di rifiuti, a fronte di appena 9000t che, lasciate per strada, stanno dando un’immagine falsa dell’Italia e di una città straordinaria come Napoli. E’ chiaro che il problema è solo politico. L’Esercito ha messo a disposizione 160 militari del genio e 100 mezzi speciali, inoltre ci sono altri 250 militari che garantiscono la vigilanza armata nei siti di interesse strategico nazionale”.

Sarà un Natale senza pattumiera? “Sinceramente non lo so, ma lo spero: mi dispiace vedere una città così bella e ricca di storia e cultura, dileggiata in mondo visione solo per interessi o calcoli politici”. Che anno sarà il 2011? “Come Tenente Generale sarà un anno importante perché dopo 45 anni, ho iniziato la mia carriera all’Accademia di Modena nel 1966, lascerò il servizio per raggiunti limiti di età. Come Mario Morelli inizierà una nuova vita nella quale ci sarà più posto per gli affetti familiari e poi ho un nipotino che mi ha catturato”.

A Natale sarà alla Santa Messa di mezzanotte a Nova: che effetto Le fa? “Ci sarò sicuramente e poi che bello rivedere gli amici, Antonio, Franco, Paolo, Giovanni, accendere il camino, salire e scendere le scale, guardarsi attorno e poter dire: sono a casa mia”.
Anna Quartiroli