Monza – Splendida prova per la muggiorese Arianna Errigo, detentrice della Coppa del Mondo di fioretto femminile, che parte con il piede giusto anche nell’edizione 2010 del massimo circuito internazionale. Lo scorso fine settimana a Salisburgo (Austria), a dire il vero, tutta la squadra azzurra ha disputato una gara eccezionale, monopolizzando (o quasi) il podio, con una medaglia d’oro e due di bronzo messe in cassaforte.
La vittoria è andata all’intramontabile campionessa jesina Valentina Vezzali, che in un colpo solo s’è fatta il miglior regalo di compleanno, onomastico e San Valentino, piegando in un’emozionante finale l’irriducibile polacca Sylwia Grunchala per 15 stoccate a 14. La pluriolimpionica ‘vendicava’ così la sconfitta subita dalla nostra Errigo, superata in semifinale dalla forte atleta dell’Est con il punteggio di 15—11. Nell’altro ramo del tabellone la Vezzali toglieva, invece, la gioia della finalissima proprio alla compagna di squadra Elisa Di Francisca, terza classificata a pari merito con Arianna Errigo.
Il cammino della schermitrice brianzola, cresciuta nel Club Scherma Monza, era stato impeccabile fino ai quarti di finale. Qui Arianna aveva, infatti, eliminato con una certa disinvoltura anche un osso duro come l’ungherese Varga, battuta per 15 stoccate a 10, assicurandosi in tal modo un posto sul podio. “E’ stato un ottimo esordio per tutto il gruppo – dichiarava a fine gara il commissario tecnico azzurro Stefano Cerioni -. Al di là della vittoria di Valentina, è il risultato complessivo che ci fa ben sperare per il proseguo della stagione agonistica”.
Da sottolineare anche la buona prova del mostro sacro Giovanna Trillini che, al ritorno in pedana dopo la seconda gravidanza, ha sfiorato la finale a otto, eliminata negli ottavi per 15-13 dalla coreana Nam. Risultato centrato, invece, dall’altra azzurra Salvatori, che completava il trionfo italiano con il suo ottavo posto.
Tutto lascia, però, presupporre che sarà la più giovane, ma già affermata, Arianna Errigo, che ha nella continuità il suo principale punto di forza, la vera grande antagonista nella Vezzali per la conquista della Coppa 2010. Lamberto Motta