Senago  -Ha pagato a caro prezzo l’aver commentato spesso in modo colorito la situazione politica senaghese sulla propria pagina di Facebook, visibile liberamente da tutti. Nei giorni scorsi infatti Angelo Rega, assessore alla Cultura, scuola e ambiente in quota alla lista civica “Alleanza per Senago”, è stato “sospeso” dal sindaco Franca Rossetti. Causa scatenante della drastica decisione sono stati gli attacchi riservati al consigliere Giovanni Dimita, anche lui eletto nella lista civica “Alleanza per Senago” ma poi allontanato dal gruppo per contrasti con lo stesso Rega, al Pdl e all’Udc, entrambe forze politiche che costituiscono la già traballante coalizione di maggioranza. La questione è venuta a galla quasi per caso nel corso del consiglio comunale di lunedì, quando i consiglieri delle liste civiche di opposizione “Insieme per Senago” e “Senago democratica”, non potendo loro revocare la delega, hanno invitato il sindaco a prendere provvedimenti nei confronti dell’assessore per aver usato impropriamente il famoso social network. Il primo cittadino ha stupito tutti rispondendo di aver già provveduto a sospendere Rega, assente lunedì sera per questa ragione, poiché conosceva la vicenda. «Anche se ha subito oscurato il suo profilo – commenta il sindaco Rossetti il giorno successivo alla seduta consiliare – l’ho sospeso perché si doveva rendere conto che ricopriva un ruolo istituzionale. Ha pubblicato frasi che ledono l’immagine dell’amministrazione e turbano la maggioranza». Rega, pur confermando di essere stato sospeso dall’incarico di assessore, ha preferito non commentare l’accaduto.
f.cav.