Caratese impeccabile in Emiliae la permanenza in serie D è salva

Fiorenzuola (Pc). La Caratese vince a Fiorenzuola per 2 a 0 e rimane in serie D. Semplicemente fantastico! Alla fine hanno avuto ragione i soliti noti, gli irriducibili che, seppur dopo l’inquietante e severo 3 a 3 interno della domenica precedente, avevano pronosticato l’impresa azzurra. Impresa griffata da Aliotta (rigore) e Romano che sul finire della gara chiude i conti: tra le due marcature, tre chiare occasioni da gol per gli azzurri non concretizzate. Tutta la squadra ha infatti dato dimostrazione di essere superiore agli emiliani (già all’andata, per la verità) e ha meritatamente conquistato la permanenza in categoria. La cronaca come sempre succede in queste gare da dentro o fuori (su o giù, nella fattispecie) lascia spazio soprattutto alle emozioni. E il primo pensiero va indubitabilmente alla presidentessa Laura Riva, confermatasi vincente con i suoi collaboratori più stretti per il quarto anno consecutivo. Per lei, pensate, una promozione dall’Eccellenza alla serie D e tre salvezze consecutive nonostante le innumerevoli difficoltà (non solo economiche) incontrate durante il percorso. Come fu per Fabrizio Cesana lo scorso anno, va dato atto anche all’esordiente (per queste categorie) Alfredo Ottolina di aver condotto la truppa alla salvezza: terreno duro per entrambi durante la regular season ma tosti e determinati nelle due gare che contano di più: i play-out.
Tecnicamente la Caratese ha dimostrato di essere superiore assai ai dirimpettai emiliani nel doppio confronto. E, non è un caso, che dal cilindro azzurro sia sbucato fuori, quando contava, l’uomo più tecnico e forse più bravo (Aliotta) che con tre gol e un assist (nelle due gare) ha sistemato la causa azzurra. Questo è il calcio: Caratese e Borgosesia partivano “sotto”: hanno disputato, pareggiando entrambe, la gara casalinga, ma poi hanno trionfato. Retrocedono Sestese e Fiorenzuola.
Adesso una pausa: quel che conta è che la Caratese sia rimasta nella categoria più importante del calcio dilettantistico. Il “titulo” sportivo rimane nobile. In attesa di rivivere il “vero derby” contro lo stratosferico Seregno, di rigiocare contro la mitica Pro Sesto e con il solito Renate che ha preso il posto della Pro Lissone (seconda metà degli anni ottanta docet). Sulla carta un bel torneo. Staremo a vedere. Per ora, grazie azzurri!
Sandro Manzoni

Fiorenzuola – Caratese 0 -2
Fiorenzuola
: Anelli, Biolchi (38′ pt Sicuro, 12′ st Cavan), Passera, Peri, Losi, Ramundo, Carlini, Orrù (32′ st Rosi), Chiurato, Dattaro, Voykic. Allenatore: Gottardo.
Caratese: Menegon, Gallo, Bugno, Mantegazza, Folcia, De Angeli, Sardina, Aliotta, Bosio (34′ st Dinardo), Graziano (47′ st Bernareggi), Galluccio (12′ st Romano). Allenatore: Ottolina
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Marcatori: Aliotta (Car.) 30′ st (rig.), Romano (Car.) 47′ st.
Note: spettatori 600 circa. Ammoniti: Biolchi, Carlini e Orrù (F.), Sardina, De Angeli, Galluccio e Graziano (Car.). Espulsi al 47′ st Carlini (F.) e Ottolina (Car.) per comportamento scorretto. Angoli: 5 a 2 per la Caratese.