Carate, l’aereo precipitato:quell’atterraggio l’unico possibile

Carate, l’aereo precipitatoEsce dal coma l’allievo pilota

Carate. Proseguono le indagini della polizia stradale di Seregno per ricostruire la dinamica dell’incidente aereo di lunedì 28 dicembre, che a oggi costringe in ospedale un ventottenne e un cinquantenne svizzero. Lo scorso martedì mattina, 12 gennaio, per mezz’ora un elicottero della Polizia di Stato di Malpensa ha sorvolato il luogo dell’impatto, rilevando che il terreno agricolo scelto per l’atterraggio d’emergenza è stato il più idoneo possibile date le condizioni climatiche, la vicinanza alla superstrada Milano-Lecco e a un distributore di benzina. A rendere difficile la manovra di Michel Berclaz, un esperto insegnante in una scuola di volo ticinese, si sono poi aggiunti i cavi dell’alta tensione e l’albero contro cui ha impattato il velivolo. La ricostruzione di martedì porterà ulteriori elementi preziosi per risalire alle cause dello schianto, intanto in parallelo proseguono le indagini della Anvs (Agenzia nazionale per la sicurezza del volo), che al momento non ha ancora chiuso il quadro investigativo. Quanto alle condizioni dei due feriti, Berclaz è sempre ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza ma non è più in pericolo di vita. Ancora in coma e in prognosi riservata, invece, il ginevrino Silvan Bacquet, in Neurorianimazione al Niguarda di Milano.

Cristina Marzorati