Usmate Velate – Dodicimila persone (almeno) lungo il percorso, 140 ragazzini a darsi battaglia per un posto sul podio, un pugno di campioni del ciclismo nazionale a regalare spettacolo. Gli ingredienti per un successo annunciato non hanno tradito gli organizzatori e anche la seconda edizione di "Campioni sotto le stelle – Gran premio Profed Italiana Spa" è andata in archivio tra gli applausi.

Lunedì sera, il percorso di 1.200 metri tracciato nel centro di Usmate ne ha viste delle belle. Prima la gara dei giovanissimi dai 6 ai 12 anni per scaldare i muscoli: i campioncini, divisi in sei categorie, non si sono risparmiati. Poi i professionisti. Danilo Di Luca, in gara con la maglia ciclamino del Giro d’Italia, si è aggiudicato la prova dietro Derny (in scia di una motocicletta) in coppia con Giairo Ermeti. I due della Lpr Brakes-Farnese Vini hanno preceduto il campione del mondo Alessandro Ballan (Lampre) e Yaroslav Popovich (Astana), terzi il campione italiano Filippo Simeoni (Ceramica Flaminia-Bossini Docce) e Ivan Basso (Liquigas).

Le carte si sono rimescolate nei 24 km della gara Scratch che ha chiuso la serata. Alessandro Ballan ha battuto Ivan Basso per distacco e Danilo Di Luca ha regolato il gruppo nella volata per il terzo posto. Quarto il concorezzese Maurizio Biondo (Ceramica Flaminia). E democratico sostegno del pubblico per tutti i ventiquattro che hanno tagliato il traguardo.

Le premiazioni sono state una festa nella festa. I campioni Di Luca, Basso, Ballan e Simeoni hanno consegnato i trofei ai campioncini. I professionisti sono stati premiati dal sindaco di Usmate Maria Elena Riva, da Mario Molteni della Sal Milano, da Mario Galbusera della Lampre e da Paolo Villa di Profed Italiana Spa. Poi caccia aperta alle foto e agli autografi, per portarsi a casa un ricordo delle stelle.
Ch.Ped.