Calcio: Seregno vince e convincePer il Meda è ancora buio

Calcio: Seregno vince e convincePer il Meda è ancora buio

Seregno – Una parte centrale del primo tempo giocata con il piede pigiato sull’acceleratore è stata sufficiente al Seregno per espugnare Meda e conquistare il suo primo successo in campionato. La formazione ospite si è così lasciata alle spalle un paio di settimane tribolate, mentre i bianconeri locali hanno confermato le difficoltà già emerse nel week end precedente a Seveso, quando il Base li aveva travolti 3-0.
Decisiva è stata in particolare la capacità di Andrea Vitali di approfittare degli evidenti impacci del giovane Alessandro Arienti, che l’ex veranese ha saltato a ripetizione come un birillo, servendo due assist d’oro a Mauro Nannini, il primo concretizzato nella rete che ha sbloccato la situazione al 24’ ed il secondo gettato incredibilmente alle ortiche 12’ più tardi, con un sinistro altissimo da un passo.
Nel mezzo, da segnalare la traversa colpita con un colpo di testa al 27’ dal capitano medese Maurizio Bonacina, seregnese di nascita, ed il raddoppio delle stesso Vitali, che ad un sospiro della mezz’ora ha sfruttato un suggerimento di Nannini, saltato Giovanni Sannino in uscita con un pallonetto e depositato nella porta sguarnita di piatto mancino.
Il resto è stata pura accademia. Negli spogliatoi, stati d’animo ovviamente differente per i due allenatori. «Finalmente abbiamo vinto e convinto -ha spiegato il seregnese Carmine Nunziata-. Non si deve pensare che sia stato facile, perché avversari scarsi non ce ne sono. Nel secondo tempo ci siamo forse accontentati troppo, ma anche il caldo ha inciso». Alla domanda se i correttivi tattici, con l’accentramento di Vitali accanto a Nannini soprattutto, abbiano inciso, l’ex regista del Padova ha risposto senza esitare: «I giocatori così sono forse più tranquilli, ma per me non è cambiato nulla. Nel calcio schemi fissi non ce ne sono».
Dispiaciuto, al contrario, il medese Roberto Savi: «Abbiamo pagato il valore degli avanti del Seregno, che hanno fatto la differenza dopo 20’ alla pari. Nella ripresa ai punti abbiamo fatto meglio noi, ma purtroppo non abbiamo capitalizzato». Sul futuro il mister bianconero si è mostrato ottimista: «Questa sconfitta è diversa da quella di Seveso. Là è stata una debacle, oggi abbiamo giocato».
L’ultima battuta l’ha regalata il direttore sportivo ospite Eros Pogliani: «Il mercato? È aperto fino a giovedì, quindi saremo vigili». Qualcosa insomma si muoverà, anche perché il centrocampista Luca Pellegrini, fiore all’occhiello degli acquisti estivi, dovrà rimanere fermo ancora una quarantina di giorni.
P.Col.

MEDA – SEREGNO 0 – 2
Marcatori: 24’ p.t. Nannini (S), 29’ Vitali (S).
Meda: Sannino; Arienti, Ferrari, Bonacina, Marabotti (19’ s.t. Verdelli); Razzari, D’Adda, Capuzzo (13’ s.t. Lento); Damiani (1’ s.t. Pellizzoli); Monaco, Ennyinaya. A disp.: Colombo, Vianelli, Forestieri e Galimberti. All.: Savi.
Seregno: Impagnatiello; Ghezzi, Grassi, Tognassi, Galbiati; Minari, Ciceri (34’ s.t. Valotti); Cavalli (34’ s.t. Pirola), Vitali (17’ s.t. R. Cortinovis), Perissinotto; Nannini. A disp.: Galbusera, Vinciguerra, Chiappetta e Marchi. All.: Nunziata.
Arbitro: Sanzogni di Lovere.
Note: ammonito Perissinotto (S) per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo: 6 – 4. Recuperi: 1’ p.t., 3’ s.t.