Calcio: Seregno, pareggio in casaTraballa la panchina di Nunziata

Calcio: Seregno, pareggio in casaTraballa la panchina di Nunziata

Seregno – A Sandro Barbieri lo stadio Ferruccio di Seregno non porta fortuna. Nell’impianto dove nella scorsa primavera, quando ancora sedeva sulla panchina del Mariano, aveva visto sfumare una promozione che pareva già conquistata, ieri il tecnico della Folgore Verano ha dovuto ingoiare un nuovo boccone amaro nel match contro gli azzurri, che l’hanno costretto ad accontentarsi della divisione della posta dopo 90′ in cui i suoi avrebbero meritato di vincere.
Decisiva è stata l’imprecisione sotto porta dell’ex Luigi Fruggiero, che ha gettato alle ortiche almeno tre palle gol che avrebbero potuto regalare agli ospiti un successo insperato alla vigilia. Il risultato è stato così determinato dalle prodezze di Michael Sulis, a segno al 29’ del primo tempo su assist proprio di Fruggiero, e di Mauro Sebastian Nannini, che ha impattato di testa ad 11’ dal termine, anticipando di un soffio il compagno di squadra Diego Tognassi su una punizione di Fabio Perissinotto dalla fascia mancina.
Negli spogliatoi, così, il sentimento dominante è stata la delusione. «Stasera dovrò prendere alcune camomille -ha provato a scherzare Barbieri-. Avevamo la partita in pugno e siamo stati raggiunti anche a causa di alcune decisioni arbitrali sbagliate, come ad esempio il netto rigore che ci è stato negato per un fallo di mano clamoroso di Daniele Grassi». Analisi condivisibile la sua, eccezion fatta per l’invocata massima punizione: dalla tribuna il tocco del centrale difensivo azzurro è sembrato nettamente involontario.
 «Mi spiace in modo particolare per Luigi Fruggiero -ha concluso-. In Coppa Italia ha realizzato parecchio, ma in campionato deve ancora sbloccarsi. Speravo potesse succedere oggi…».
Sull’altro fronte, furibondo è parso il presidente Giuseppe Rocco: «La nostra prestazione è stata in linea con la ripresa di Meda. Quindi indecorosa. Qualcosa non va: in settimana interverremmo su tutti e ci saranno cambiamenti». Un avvertimento in cui i più hanno letto un benservito anticipato per l’allenatore Carmine Nunziata, che dal canto suo si è mostrato tranquillo: «Abbiamo subìto una rete su una nostra ingenuità  con il giovane Marco Ghezzi che non ha contrastato a dovere l’avversario che calciava. Dopo il pareggio ero convinto che si potesse fare di più, invece ci siamo imbottigliati inutilmente ed abbiamo sprecato le nostre chance». Parole ineccepibili, specie considerando che nel finale gli ospiti hanno concluso in dieci, a causa dell’uscita per problemi fisici di Davide Rione, quando i tre cambi erano già stati effettuati.
P.Col.

SEREGNO – FOLGORE VERANO 1 – 1
Marcatori: 29’ p.t. Sulis (F); 34’ s.t. Nannini (S).
Seregno: Impagnatiello; Ghezzi (1’ s.t. Gandini), Grassi, Tognassi, Galbiati; Minari, Perini (14’ s.t. Ciceri); Cavalli, Vitali, Perissinotto; Nannini. A disp.: Galbusera, Valotti, Chiappetta, Cortinovis e Pirola. All.: Nunziata.
Folgore Verano: Bestetti; Fossati, Dallera, Rione, Commisso; Serio; Sulis (17’ s.t. Di Cuonzo), Tremolada (27’ p.t. Bigioni), Baroni, Ciotta (14’ s.t. Casartelli); Fruggiero. A disp.: Mongeri, Battioli, Cavalleri e Perego. All.: Barbieri. Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso. Note: ammoniti Vitali (S) per proteste, Minari (S) per comportamento non regolamentare, Fossati (F), Ciotta (F), Di Cuonzo (F) e Fruggiero (F) per gioco falloso. Calci d’angolo: 5 – 5; recuperi: 1’ p.t., 4’ s.t.