Seregno – Le porte del paradiso della serie D si sono aperte per il Seregno alle 20.09 di giovedì, quando al 6′ della ripresa del match di recupero contro il Mapello, secondo in classifica con dieci punti di distacco, una sportellata involontaria del solito Mauro Sebastian Nannini, seguita ad un colpo di testa di Diego Tognassi deviato da Matteo Calandra sulla traversa, si è infilata in porta, rompendo un equilibrio che non rispecchiava la superiorità dimostrata dai brianzoli sugli orobici.
Da lì in avanti la strada per gli azzurri, già vicini al bersaglio nel finale della prima frazione con un tiro di Roberto Cortinovis terminato sul palo, si è fatta in discesa, con gli ospiti che hanno visto vanificato le loro residue speranze di rimonta da un cedimento nervoso, come provano le espulsioni di Jacopo Moretti, reo di un brutto fallo da tergo su Fabio Perissinotto, costretto perciò alla sostituzione, e del tecnico Mario Astolfi, colpevole di proteste francamente incomprensibili dalla tribuna, nonché il pallone calciato in campo da un ignoto componente della panchina a gioco in corso, quando ormai si era in dirittura di arrivo, per ostacolare un contropiede condotto da Gabriele Cavalli.
Al fischio conclusivo è finalmente scattata la festa, con i giocatori di casa che una volta tornati negli spogliatoi hanno urlato a squarciagola la propria gioia, indossando una maglietta con la scritta «We have a Dream», con la lettera D in bella evidenza. Nel mirino del gruppo sono finiti in modo particolare il giovanissimo Valerio Rinaldi, rapato da qualche parrucchiere improvvisato, e la segretaria Vittoria Cesaratto, trasportata completamente vestita sotto la doccia da uno scatenato Diego Tognassi.
«La soddisfazione è immensa -ha commentato il presidente Giuseppe Rocco -. Eravamo reduci da una stagione fantastica ed abbiamo allestito un gruppo in grado di primeggiare. Ora lavoreremo per consolidarci nella categoria superiore». Stremato l’allenatore Aldo Monza, che ha bissato il successo nella fase regionale della Coppa Italia: «Sono arrivato a campionato iniziato, in un momento difficile. Sapevo però che squadra e società erano di prim’ordine. Il risultato è stato fantastico».
P.Col.

SEREGNO – MAPELLO 1 – 0

Marcatore: 6′ s.t. Nannini (S).

Seregno: Belenzier; Rinaldi, Grassi, Tognassi, M. Bonacina; Minari, Biava, Perissinotto (38′ s.t. Marchi); R. Cortinovis, Nannini, Vitali (45′ s.t. Cavalli). A disp.: Galbusera, Caprini, Petrucci, Gervasoni e Gusmini. All.: Monza.

Mapello: Calandra; Sala, C. Marchesi, Lionetti, Apostolo; M. Marchesi (21′ s.t. Sorti), Austoni (10′ s.t. Moretti), Magoni, Rota; Valli (25′ s.t. Zaghen); Pellegris. A disp.: Gotti, Caldara, Micò e Bonalumi. All.: Astolfi.

Arbitro: Guccini di Albano Laziale.

Note: ammoniti R. Cortinovis (S), M. Marchesi (M), Austoni (M), C. Marchesi (M) e Lionetti (M), tutti per gioco falloso; espulsi Moretti (M) al 37′ s.t. per fallo su Perissinotto ed Astolfi (all. M) al 44′ s.t. per proteste. Calci d’angolo: 7 – 3 per il Seregno. Recuperi: 0′ p.t., 5′ s.t.