Brugherio, vita e viaggi di Fogarper celebrare il San Giuseppe

Brugherio – Avventura, viaggio, musica, recitazione. Fa grandi promesse lo spettacolo che il Teatro San Giuseppe ha messo in cartellone per il 5 gennaio prossimo, con l’intenzione di festeggiare i 45 anni di attività della vivacissima sala parrocchiale cittadina. L’evento è intitolato “Ambrogio Fogar, mio padre” per la regia di Andrea Zaniboni, ed è dedicato proprio all’esploratore milanese che rivivrà attraverso la voce della figlia Francesca Margherita.
Si tratta di uno spettacolo concerto per voce recitante, soprano, mezzosoprano, quartetto d’archi, pianoforte e videoproiezione che attraverserà le esperienze più significative dell’avventurosa vita di Fogar e della sua battaglia eterna contro l’ordinario, tra gli spazi più sconfinati.
«Il viaggio di mio padre – dice la figlia – è stato un modo per capire la sua strada mentre la percorreva, per scoprire dove finissero i sogni, mentre li realizzava, quale fosse il modo migliore per amare totalmente il prossimo, amandolo».

Un viaggio che il Teatro San Giuseppe sente di poter accostare con onore al proprio, partito 45 anni fa e definito un «lungo e complesso itinerario nel quale la sala ha sempre avuto come scopo quello di accompagnare ciascuno di noi in quella ricerca di senso e di risposte necessarie che ci spinge ogni giorno un po’ più avanti nel nostro personale cammino».
Ad accompagnare il racconto, il 5 gennaio, ci saranno musica, canti e immagini con l’esibizione del soprano Barbara Costa, del mezzosoprano Rachel O’Brien, della pianista Claudia Mariano e del quartetto d’archi La Stravaganza. L’appuntamento è per le 21 e l’ingresso è libero. Per informazioni, contattare il San Giuseppe ai numeri 039/870.181 e 039/28.73.485.