Brugherio – Il timore era che in giro ci fosse qualcuno gravemente ferito o, peggio ancora, morto. E’ questo che ha pensato il custode dell’Edilnord a Brugherio quando la mattina di sabato ha visto quelle tracce di sangue partire da un’aiuola del complesso residenziale e proseguire per un lungo tragitto. Immediata è partita la chiamata ai carabinieri che sono arrivati dalla stazione locale per fare chiarezza sull’accaduto.

Risalire alle persone coinvolte non è stato difficile per i militari, è bastato seguire la corposa scia di sangue che portava direttamente a uno degli appartamenti. Quando hanno suonato alla porta li ha ricevuti una giovane sudamericana che stava dormendo su un divano imbrattato di sangue. E’ stata lei a spiegare brevemente l’accaduto, raccontando della lite tra la madre e un amico di lei, scoppiata la sera prima. I carabinieri hanno raggiunto la donna sul posto di lavoro e trovato il bandolo della matassa.

Durante il litigio scoppiato in casa e proseguito in strada, per placare l’aggressività dell’uomo ubriaco, lei gli avrebbe lanciato un bicchiere ferendolo all’orecchio. I militari hanno accertato la versione dei fatti.