Bossi, altolà a Napolitano:«I ministeri restano a Monza»

Interventi del senatur dopo il Consiglio dei ministri: «Napolitano non si preoccupi, avanti con il decentramento». Imbarazzo tra i colleghi di governo, attesa per una nota promessa dal premier Silvio Berlusconi.
Bossi, altolà a Napolitano:«I ministeri restano a Monza»

Monza – Il leader della Lega Umberto Bossi è intervenuto questa mattina dopo i rilievi del presidente della Repubblica sull’apertura delle sedi decentrate dei ministeri. Parlando con i giornalisti il senatur ha ribadito rivolgendosi al capo dello Stato: «Non si preoccupi i ministeri li abbiamo fatti e li lasciamo là. Noi pensiamo che il decentramento non sia solo una possibilità ma una opportunità per il paese».

Intanto cresce l’imbarazzo all’interno dell’esecutivo. Maurizio Sacconi: «Non si è parlato» nel consiglio dei ministri della questione del dislocamento dei ministeri al Nord. Maria Stella Gelmini: «C’è stata solo una informativa del dottor Letta e del presidente del Consiglio. Abbiamo ascoltato con attenzione. Ci sarà, credo, un comunicato del presidente del Consiglio». A segnalare l’imbarazzo per la vicenda dei ministeri al Nord ci pensano le dichiarazioni dei diversi ministri che, al termine del cdm, non entrano nel dettaglio della questione del dislocamento dei ministeri al Nord. Un tema che, secondo quanto annunciato ieri dal premier a Giorgio Napolitano, si sarebbe dovuto affrontare nel corso della riunione di governo. Ma che, come riferiscono i presenti al cdm, sarebbe stata solo accennata da Letta ai ministri, annunciando l’intenzione di distribuire la missiva per poi avviare «una riflessione».