Monza – Ad averlo un “Aspettando Godot” in locandina! Il Binario 7 di via Turati, senza troppo clamore, lo ha inserito tra i titoli della sua stagione Teatro+Tempo Presente. Va in scena sabato 27 e domenica 28 marzo nell’allestimento del Teatro Out Off di Milano. Protagonisti Gigio Alberti e Mario Sala. Samuel Beckett è considerato l’autore più innovativo del teatro del Novecento, sia per la forma che per i contenuti, un riferimento fondamentale per tutto il teatro contemporaneo. Il fil rouge che lega le sue numerose opere è la solitudine dell’uomo moderno che si trova ad affrontare la perdita di un dio di riferimento, in una condizione di rassegnazione, impotenza e ignoranza. Senza aver modo di comunicare con qualcuno.

“Waiting for Godot”, il suo capolavoro, è stato rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1953 e nel ’69 gli valse il premio Nobel per la Letteratura. Del tutto particolare la trama. Due vagabondi, Vladimir ed Estragon, attendono un misterioso personaggio, Godot, ma non conoscono né l’ora né il luogo dell’appuntamento, e soprattutto non sanno cosa fare per ingannare l’attesa. Ad un certo punto compare qualcuno ma non si tratta di Godot. E’ un vecchio di nome Lucky, sovraccarico di bagagli e tenuto al guinzaglio dal suo padrone, Pozzo, che lo va a vendere al mercato. Più tardi arriva un ragazzo: annuncia che Godot arriverà l’indomani. Nel secondo atto ricompaiono Vladimir ed Estragon, e di nuovo Pozzo e Lucky. Pozzo è diventato cieco, Lucky muto. Che ore sono? Dove siamo? Le domande non trovano risposta. Cala il buio e torna il ragazzo: Godot non arriverà neanche questa sera. Di certo sarà qui domani. Nell’aria muta si comincia ad avvertire che l’attesa sarà vana. Oggi, domani, sempre.

Dopo l’apprezzata messa in scena di “Finale di partita” nel 2003, il regista Lorenzo Loris affronta questa nuova fatica con maggiore consapevolezza e attenzione. Restituendo il testo nella sua potente e devastante forza teatrale, fedele alle regole che Beckett impone, senza tuttavia rinunciare a qualche idea innovativa. “Dopo mezzo secolo dal debutto – precisa – nelle nostre metropoli Aspettando Godot può rappresentare l’emblema di una società in cui l’uomo vive una dimensione spersonalizzante e raggiunge il paradosso di sentirsi solo in mezzo alla moltitudine”. Sul palco si esibiscono anche Giorgio Minneci, Alessandro Tedeschi e Davide Giacometti. Sabato 27, spettacolo alle 21, domenica 28 alle 16 e alle 21. Biglietti da 18/12/6 euro. Informazioni allo 039-2027002.
Modesto Panizza

SCONTO AI LETTORI DEL “CITTADINO”
Sul Cittadino di Monza, in edicola da giovedì 25, e su quello di sabato 27 marzo, nelle pagine degli spettacoli, è pubblicato un coupon che dà diritto a degli sconti sul biglietto di ingresso. Ritagliatelo e consegnatelo alla cassa del teatro Binario 7.