Besana – Il futuro di Valle Guidino passa dalle mani dei suoi residenti. È in programma per lunedì sera, 15 marzo, alle 21, nella sala civica di via Carducci, l’assemblea pubblica con cui la giunta del sindaco Vittorio Gatti incontrerà i vallesi per discutere con loro i cambiamenti della frazione tagliata in due da viale Kennedy. L’esecutivo presenterà il bilancio di previsione per il 2010 illustrato durante l’ultima seduta del consiglio comunale, e illustrerà pubblicamente i progetti in cantiere per la frazione. Su tutti, il centro commerciale che potrebbe sorgere sulle ceneri della ex tessitura Citterio di via Verga. Una proposta-ipotesi che di sicuro, se andrà in porto, cambierà il volto della frazione. «L’area – così aveva infatti spiegato il vicesindaco Davide Cereda durante il precedente incontro in frazione – ha una destinazione commerciale e i proprietari hanno chiesto una piccola modifica per poter realizzare un centro commerciale con un supermercato alimentare da 1.500-2.500 metri quadrati, e una galleria con otto negozi». Rientrerà nel progetto, grazie agli oneri di urbanizzazione, la messa in sicurezza dell’incrocio tra via Verga e viale Kennedy, con la possibile realizzazione di un attraversamento pedonale sul lungo viale che oggi taglia in due Valle Guidino. Ci saranno poi nuovi parcheggi sul provinciale e altri stalli sotterranei ad uso dei clienti del futuro centro commerciale. «Il Comune – aveva aggiunto Cereda rivolto ai residenti – potrà ottenere altro oltre a queste opere. E qui si gioca la partita per chi abita a Valle: sarete voi a dirci cosa volete. Un parco pubblico? Marciapiedi? A voi indicare l’opera prioritaria». L’incontro di lunedì servirà proprio a sondare il terreno e capire le esigenze e i sogni dei vallesi. In agenda, inoltre, gli interventi che l’assessorato ai Lavori pubblici, Giovanni Redaelli, ha in serbo per la frazione. Pronto al via la potatura dei tigli che impediscono la visuale agli automobilisti in transito sulla trafficatissima via Don Mazzolari e con le loro foglie larghe coprono il manto stradale. Sotto la lente di ingrandimento anche via Santo Sudario e il suo problema viabilistico: troppo stretta, la strada che costeggia le mura dell’oratorio, per garantire il sereno passaggio dei pedoni diretti a Besana capoluogo. In accordo con la parrocchia, quindi, si procederà a indietreggiare l’attuale muro così da allargare la carreggiata e realizzare un marciapiede.
Alessandra Botto Rossa