Bellusco – Adesso tutti chiedono un “Gratta e vinci”. Come quello che questa mattina, poco prima dell’ora di pranzo, ha regalato a un trentenne il sogno di un milione di euro. Bellusco, via Dante, “Bar tabacchi Parolini”, mezzogiorno, minuto più, minuto meno: un giovane chiede un “Mega milionario” da dieci euro. Gli basta scoprire un solo numero vincente: sotto la cifra fortunata è riportato l’incredibile premio, un milione di euro.
«È successo tutto talmente in fretta e c’era un tale caos – racconta Mercedes, figlia della titolare, che ora saluta ogni cliente che varca la porta del suo locale con la bella notizia – i tanti clienti da servire e quest’uomo che ha inspiegabilmente cominciato a impallidire. È diventato bianchissimo». Forse pensavano si sentisse male. «Poi ci siamo resi conto della vincita e allora è stata l’euforia generale». E tutta via Dante è stata trascinata in un’atmosfera di festa, che ora sorprende chi entra per «il solito caffè». Dalla centralissima via Dante a tutta Bellusco, qualche ora dopo in paese non si parla d’altro.
Il pensiero del giovane, che pare abiti in zona e come ricordano i baristi Mercedes, Antonio e Pamela, aveva già giocato qualche volta alla ricevitoria Parolini, è subito andato alla fidanzata in dolce attesa. «Quando si è riavuto dalla sorpresa era contentissimo, ha pensato immediatamente al suo bambino» confermano i presenti. Per incassare la vincita da capogiro ora il giovane dovrà presentare il tagliando fortunato a una delle filiali di zona di “Banca Intesa”. «E pensare che solo qualche minuto prima – sospira, scherzando, la giovane figlia della titolare – anche mia madre aveva acquistato un biglietto di quel tipo. Beato lui».
La tabaccheria Parolini era già stata sfiorata dalla dea bendata in primavera, quando un altro gratta e vinci, quella volta del valore di cinque euro, aveva fruttato la somma di diecimila euro. Terra fortunata il vimercatese, negli ultimi mesi. Durante l’estate, nella vicina Busnago, erano piovuti quasi tre milioni di euro, questa volta per merito del Superenalotto. La vincita più grossa all’inizio di agosto (erano le settimane della frenetica caccia al “Sei” da superjackpot), quando con un “cinque più uno” un anonimo giocatore aveva intascato ben due milioni settecentomila euro (da una giocata semplice, schedina da un paio di euro) presso la tabaccheria “Fireboom” di Fabio Ambiveri che si trova all’interno del centro commerciale “Il Globo”.
Neanche un’ora dopo la vincita, il bar è affollatissimo, la notizia ha fatto in fretta il giro del paese. «Qui hanno vinto un milione» spiegano entusiasti alcuni clienti ai passanti. E qualcuno si ferma. Non si sa mai: «Un gratta e vinci, per favore».
Letizia Rossi