Desio – Cantù si è aggiudicata il primo Trofeo Banco Desio giocato venerdì e sabato nella prestiosa cornice del Paladesio, tornato per due giorni ai fasti del passato. I canturini dell’Ngc hanno battuto Varese in semifinale (70-60), e, in una combattuta finalissima (92-82), la Vanoli Cremona, finalista a sorpresa dopo aver eliminato l’Armani Jeans.

Un Trofeo amichevole, è vero, ma vissuto – soprattutto dalle tifoserie – come un torneo "vero": animi caldi soprattutto per i supporter di Cantù e Varese che già venerdì sera, fuori dal è palazzetto desiano, hanno rischiato lo scontro fisico. Qualche "tifoso" – o per meglo dire, teppista – aveva già afferrato le transenne posizionate all’esterno del Paladesio, pronto a scagliarle contro gli avversari. La rissa è stata sedata dai carabinieri, intervenuti in forze.

Ma tornando al basket giocato, gli uomini di Trinchieri hanno meritato: discreta condizione e compattezza, nonostante il roster ampiamente rinnovato. Proprio contro Varese, Cantù ha sfoggiato la maggiore forza agonistica con un eccezionale capitan Mazzarino e un brillante Jeffers. Dall’altra parte, straripante Galanda. Indomabile, nel finale, la "cenerentola" cremonese, piegata soltanto dopo un tempo supplementare.

Dopo la prima frazione, la Ngc era davanti 24-17, ma Cremona è tornata in palla con Forbes e Bell e si è portata davanti (41-38) all’intervallo raggiungendo poi il massimo vantaggio sul 49-40. Inevitabile il ritorno canturino (5 punti di fila di Ortner), ma Cremona non si è arresa. Con 2 tiri dall’arco di Mazzarino si è riportata a 59-56 alla mezz’ora.

Sul finale, Cantù fa un parziale di 7-0 ma, dopo un duplice errore di Green a 24 secondi dalla fine la partita si chiude sul 64 pari. Overtime: Cantù sale in cattedra con tre punti di Ortner e una schiacciata di Jeffers. Bell per Cremona riporta l’equilibrio ma Mazzarino e Jeffers laureano Cantù.