Monza – Entro il 2013 ci saranno 11 telecamere a controllare altrettanti accessi al centro storico di Monza. Un progetto da 980.000 euro che comprende la creazione di un data-base per verificare i 5.000 accessi alla Ztl autorizzati, e una super-centrale di controllo della mobilità. Nei giorni scorsi l’amministrazione ha dato il via libera all’intervento, i cui costi saranno al 50% coperti dalla Regione Lombardia, con un contributo di 480mila euro.

Due gli obbiettivi del progetto: creare un sistema automatizzato di controllo degli accessi alla Zona a traffico limitato del centro storico e realizzare il Centro operativo di supervisione della mobilità di Monza (denominato Cosmm). Un ”grande fratello” del traffico che, da un lato, permetterà di monitorare lo stato e le situazioni del traffico sulla rete, e, dall’altro, metterà a disposizione dei cittadini informazioni sulla mobilità cittadina.

Gli 11 varchi saranno installati nelle seguenti postazioni:via Piermarini, via Passerini, via Cortelonga, via Largo IV Novembre, via Zucchi, via Carlo Alberto-Piazza Carrobiolo, vicolo Carrobiolo-vicolo Scuole, via Mapelli, via Vittorio Emanuele II, via Cristoforo Colombo e (ubicazione indicativa) via Longhi. Contemporaneamente, verranno verificate le 5.000 autorizzazioni ad oggi concesse per l’accesso alla Ztl a residenti, disabili e per il carico e scarico.

I varchi fotograferanno infatti le targhe di chi entra nella zona vietata: se sul data-base della centrale di controllo l’accesso non risulterà autorizzato, scatterà la sanzione, che varia dagli 80 ai 318 euro.
Il sistema Cosmm (che sarà ad architettura aperta, implementabile nel tempo con altre funzioni) sarà collegato anche ad altri servizi di mobilità, la centralizzazione semaforica, infomobility, infoparking, il tracciamento degli autobus sul territorio.
Giuliano Da Frè